Non c’è pace per Cuba. Dopo il passaggio dell’uragano Milton e i recenti blackout che hanno colpito l’isola negli ultimi due giorni ora L’Avana si prepara ad affrontare la tempesta tropicale Oscar. Nella mattinata di ieri 20 ottobre 2024 l’uragano si è abbattuto sulle Bahamas portando con sé piogge e torrenziali e venti fortissimi, sono state colpite anche le province di Guantanamo e Holguin.
Il rischio è ora che l’uragano provochi importanti danni anche sull’isola di Cuba. La quindicesima tempesta della stagione dei tifoni dovrebbe essere molto più moderata delle precedenti ma preoccupa comunque il governo de L’Avana che si prepara a diramare l’allerta e a invitare tutti i cittadini a rimanere in casa durante il passaggio dell’uragano.
Il centro nazionale per il monitoraggio degli uragani ha riferito che fino a domani sono previste precipitazioni da 12 a 30 centimetri di pioggia nella parte orientale di Cuba, tra i 9 e 10 sono previsti nelle Bahamas sudorientali.
Uragano Oscar a Cuba, paura sull’isola per i potenziali danni
Paura per la tempesta tropicale Oscar su tutta l’isola di Cuba. I primi segnali di allerta sono stati diffusi sulla costa settentrionale delle province cubane di Las Tunas, Holguin e Guantanamo fino a Punta Maisi. La tempesta tropicale potrebbe toccare anche la costa meridionale della provincia di Guantanamo e provocare danni alle Bahamas sudorientali.
Inizialmente si pensava che Oscar si sarebbe indebolito ma potrebbe comunque provocare danni quando toccherà il nord di Cuba, lungo un percorso che lo porterà ad attraversare le Bahamas centrali. I venti massimi sostenuti della tempesta sono stati registrati a 112 km\h orarie alle 23 di ieri 20 ottobre 2024, il che la rende una tempesta tropicale. Il suo centro si trovava a circa 40 kilometri a nordovest della punta orientale di Cuba e si muoveva a 9 km\h.
Il ministro dell’Energia cubano Vicente de la O Levy ha dichiarato in una conferenza stampa che spera che la rete elettrica del Paese venga ripristinata quanto prima dopo i continui blackout degli scorsi giorni. L’arrivo di Oscar comporterà un ulteriore inconveniente negli sforzi di riparazione, poiché l’uragano colpirà una “regione con una forte produzione di elettricità” come comunicato dal governo.
Cuba ha iniziato a vedere blackout giovedì 17 ottobre, portando il governo a sospendere i servizi non vitali. Il paese ha poi visto un’interruzione totale della rete venerdì, che ha lasciato circa 10 milioni di persone senza elettricità.
Oscar is in the beginning stages of clearing out an eye but that process will soon come to an end as landfall is imminent. pic.twitter.com/lSlDButd98
— Hurricane Journal (@hurricanejrnl) October 20, 2024
Da cosa sono stati provocati i blackout degli scorsi giorni?
Da diversi giorni si registrano blackout in tutta l’isola. Il governo de L’Avana sta cercando di far fronte alle problematiche generate dall’assenza di energia elettrica. Il presidente Miguel Diaz-Canel ha affermato che l’embargo commerciale imposto dagli Stati Uniti sull’isola, in vigore da 60 anni, è alla base dei recenti blackout. Le condizioni imposte da Washington avrebbero infatti causato difficoltà nell’approvvigionamento di carburante per le centrali elettriche.
In realtà il motivo principale del blackout è il guasto della centrale termoelettrica Antonio Guiteras nella provincia di Matanzas, a est dell’Avana. In alcuni quartieri della capitale la corrente elettrica è stata ripristinata nella serata di ieri ma la maggior parte della città è rimasta al buio.
Per molte persone, da quando sono iniziate le interruzioni, non è stato possibile usare l’aria condizionata o il ventilatore. Il cibo sta iniziando a marcire nei frigoriferi e alcune famiglie sono costrette a cucinare con la legna da ardere. Molte case sono senza acqua perché la fornitura dipende dalle pompe elettriche al momento non funzionanti.
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— WORLD.STORM (@worldstormm) October 21, 2024