Il divo più controverso di Hollywood torna alla carica con un’apparizione (inaspettata) al programma di Fabio Fazio, Che tempo che fa. Di chi parliamo? Di Johnny Deep, naturalmente, reduce dalla sua ultima fatica cinematografica, “Jeanne Du Barry – La Favorita del Re“, uscito in sala lo scorso 30 agosto 2023.

Una vita costellata di enormi successi sul grande schermo, ma osteggiata in più di un’occasione da scandali, abuso di alcool e dal difficilissimo divorzio dall’attrice Amber Heard. Nonostante ciò, il “bello e dannato” dallo sguardo penetrante non smette di far sognare con le sue incredibili performance.

Troppi i personaggi che ha interpretato, eppure, i ruoli che lo hanno lanciato nel firmamento delle star internazionali sono ormai rimasti impressi nella memoria del pubblico mondiale.

Johnny Depp e il suo debutto in “Nightmare”

Nightmare” non è solo il capostipite di una lunghissima serie di horror e genitore di uno dei personaggi che affollano tutt’ora gli incubi di chiunque: Freddy Krueger. È, in realtà, anche il trampolino di lancio per un giovanissimo Johnny Depp, appena 21enne.

Il film dell”84, infatti, ha visto l’attore di Owensboro vestire i panni di Glen Lantz, il fidanzatino della protagonista Nancy Thompson – interpretata da Heather Langenkamp – e figlio ddella coppia che bruciò Krueger.

A permettergli di ottenere la parte, l’amico dell’allora moglie Lori, Nicolas Cage (e nipote di Francis Ford Coppola, non lo dimentichiamo) che lo fa scrutinare dalla sua agente e lo convince a tentare il provino. Sebbene la parte sia di un personaggio secondario e che Johnny abbia accettato solamente perché gli servivano i soldi per la band “The Kids”, trovarsi su un vero set cinematografico ha fatto scattare qualcosa dentro di lui, tanto da spingerlo a iscriversi ai Loft Studio di Los Angeles.

Edward Mani di Forbice è il ragazzo sensibile, Roux è l’uomo seducente del cioccolato

I ruoli si susseguono in film sempre più importanti e al fianco di attori affermati come Al Pacino o Marlond Brando. Tuttavia, sempre ruoli di secondo piano per il giovane Johnny Depp, che nel frattempo si è fatto conoscere anche per la sua turbolenta vita amorosa (nel ’99 nasce la figlia Lily Rose Depp).

Con “Edward Mani di Forbice” di Tim Burton, tutto cambia: Johnny Depp è finalmente protagonista accanto all’altrettanto giovane Wynona Rider, con la quale la chimica e l’amicizia è immediata, con buona pace dei fan che hanno sempre sperato in una relazione fra i due. Di quella luminosa relazione ne uscirà solamente il tatuaggio (poi modificato) “Wynona Forever” e la magnifica interpretazione dell’attore, che senza quasi parlare è riuscito a trasmette tutte le emozioni di un giovane alla scoperta di sé e dell’amore.

Ma se Edward è il dolce e sensibile ragazzo “della porta accanto”, il Johnny di “Chocolat” inizia a essere il bello e malizioso gitano, inarrivabile in apparenza, ma romantico e seducente nell’animo. Roux, infatti, comincia a delineare quei tratti che renderanno il divo di Hollywood il sex symbol per migliaia di fan.

Capelli lunghi e ondulati, baffetti e pizzetto. Pelle dorata e occhi espressivi: come avrebbe potuto resistere Vianne (Juliette Binoche)?

L’ascesa di “Pirati dei Caraibi”: il Jack Sparrow di Johnny Depp

Non c’è Johnny Depp senza Jack Sparrow. E non c’è Jack Sparrow senza Johnny Depp. “Pirati dei Caraibi” e la serie successiva di sequel hanno lasciato solo una certezza: nessun altro potrà mai interpretare il capitano della Perla Nera.

L’ironia, l’irriverenza e quel pizzico di follia proprie del carattere impetuoso dell’attore – oggi – 61enne emergono in tutta la loro strabiliante potenza nella serie di film firmata Disney. Si potrebbe quasi dire che Jack Sparrow sia la summa di tutti i personaggi più folli interpretati da Depp lungo tutta la sua carriera. Ogni tassello, ogni interpretazione sopra le righe si è condensata nel celebre capitano.

Nonostante la sua stravaganza, il leggendario pirata ha fatto innamorare (e lo fa ancora) qualsiasi donna posi su di lui lo sguardo. Sarà l’aura da maledetto o la verve da irriducibile e affascinante donnaiolo, fatto sta che Depp ha ottenuto una popolarità senza precedenti con il film.

Sulla stessa scia troviamo anche le interpretazioni indimenticabili di Wonka ne “La Fabbrica di Cioccolato“, “Dark Shadows“, “Sweeney Todd – Il diabolico barbiere di Fleet Street“, “Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo” e i due “Alice in Wonderland“, dove interpreta il Cappellaio Matto.

La sparizione dai set: il caso di divorzio dall’attrice Amber Heard

Dopo una carrellata di successi (“Assassinio sull’Orient Express“, “Into the Woods” e altri), l’orribile divorzio dall’attrice Amber Heard (“Aquaman“) è costata al divo diversi ruoli. Le case cinematografiche hanno cominciato a evitarlo per non attirarsi le potenziali ire del pubblico, viste le pesanti accuse di violenza domestica rivoltegli dall’attrice.

Per un po’, quindi, tutto ciò che si sapeva di Johnny Depp è stato solamente l’avvicendarsi dei dibattiti al processo, mentre i problemi con l’alcol sono tornati prepotentemente nella vita dell’attore. Gli ultimi film, infatti, sono passati in sordina.

Nel 2020 lo vediamo in “Waiting for the Barbarians“, nei panni del colonnello Joyl, mentre l’anno successivo ne “Il caso Minamata“, nuovamente protagonista con William Eugene Smith, celebre fotografo di guerra.

Chissà se la fine della relazione tossica con Heard e la pellicola “Jeanne du Barry – La favorita del re” firmata Maïwenn, potrebbe far tornare Depp ai vecchi splendori. Intanto l’attore si è goduto una standig ovation di ben 7 minuti durante la premier al Festival di Cannes del 2023.