Ancora una tragedia provocata dalle armi negli Stati Uniti tra ieri ed oggi 20 ottobre 2024. Questa volta le vittime sono tre giovani in festa per la vittoria di una partita di football americano giovanile in Mississippi, ad Holmes. L’evento sportivo al quale hanno assistito tantissime persone prevede la partecipazione di squadre giovanili da tutte le scuole dello Stato.

Secondo quanto riportato dalle autorità locali dopo la sparatoria, almeno tre persone tra i 19 e 25 anni hanno perso la vita mentre altre otto sono rimaste gravemente ferite. Sarebbero due gli autori della sparatoria non ancora identificati dalla polizia. Alla parata, secondo quanto emerge dai report della polizia, erano presenti almeno tra le 200 e le 300 persone.

Sparatoria in Mississippi durante i festeggiamenti: quante persone sono rimaste ferite?

Sono scene di panico quelle viste a Holmes, nel Mississippi, dopo una partita di football americano giovanile disputatasi nella serata di ieri. Dopo la vittoria della squadra del proprio liceo, i giovani tifosi si sono riversati su una strada provinciale organizzando un piccolo corteo per celebrare il risultato. All’improvviso due persone non ancora identificate hanno aperto il fuoco contro la folla e si sono date alla fuga.

Otto tifosi sono rimasti feriti e la loro prognosi è riservata mentre due ragazzi di 19 anni ed un venticinquenne hanno perso la vita. Non è chiaro se il motivo per cui i due ragazzi hanno aperto il fuoco sia legato alla partita o si tratti del gesto di due squilibrati.

Il racconto delle forze dell’ordine: caos, sangue e panico

L’esplosione dei colpi di pistola ha provocato panico tra i tifosi in corteo. Tantissime persone hanno iniziato a correre lungo la strada provinciale o a cercare di chiamare disperatamente le ambulanze per le persone ferite. Subito dopo le segnalazioni, sul posto sono arrivate diversi mezzi di soccorso e delle forze dell’ordine.

Per i feriti è stato necessario il trasporto in ospedale tramite elicottero vista la gravità delle condizioni di alcuni. Nelle prossime ore le forze dell’ordine in collaborazione con le autorità federali continueranno a svolgere rilievi per rintracciare i due killer che risultano al momento introvabili.

Lo scorso 14 febbraio nell’Università del Michigan si è verificata un’altra sparatoria. In quel caso sono morte tre persone mentre altre cinque sono rimaste gravemente ferite.

Le ‘sparatorie di massa’ continuano ad essere un problema negli Usa

In tutto nel solo 2024 si sono verificate 422 sparatorie di massa negli Usa. Si tratta di un numero molto alto che lascia intendere che in una sola giornata si verificano più di due sparatorie. Ogni anno decine di migliaia di persone rimangono ferite e, secondo i dati del Gun Violence Archive, sono almeno 5000 i morti al 15 febbraio.

In media ogni anno 40mila persone perdono la vita a causa delle armi da fuoco durante sparatorie di massa o incidenti di vario genere. Da tempo si sta pensando di regolare il possesso di fucili d’assalto e pistole per i cittadini statunitensi ma la politica deve ogni volta fare i conti con le lobby delle armi che hanno una grande influenza negli Usa.

Il discorso sul possesso delle armi da fuoco negli Usa è stato riaperto quando a luglio, durante un comizio elettorale, un uomo ha cercato di sparare al candidato repubblicano Donald Trump. L’attentatore Thomas Crooks aveva i permessi per possedere un’arma da fuoco.

La candidata alla Casa Bianca dei dem Kamala Harris sembra intenzionata a proseguire la politica del gun control iniziato dal presidente Joe Biden: l’intenzione è quella di varare una legge che possa limitare il potere d’acquisto dei civili sulle armi d’assalto lasciando però la possibilità di comprare pistole e fucili da caccia. Ad oggi sembra ancora difficile riuscire ad arrivare ad un divieto totale sulla vendita delle armi ai civili negli Usa.