Nel mondo degli investimenti e della finanza c’è la metodologia del Dollar cost averaging, che si rivela una strategia profittevole. Ecco come funziona.
La strategia di investimento del Dollar Cost Averaging si sostanzia nell’investire ad intervalli regolari la stessa somma di denaro su un’attività (titolo azionario, ETF, Bitcoin, Bond, etc.), a prescindere dalla quotazione. Grazie a questa strategia di investimento è possibile accumulare un certo asset investendo lo stesso ammontare ogni giorno, mese, semestre ed anno. Per la prima volta questa tipologia di strategia è stata impiegata negli anni Cinquanta dello scorso secolo dall’ex socio dell’oracolo di Omaha, Benjamin Graham.
Attualmente il Dollar Cost Averaging è utile per investire in momenti di incertezza sui mercati finanziari, consente di abbassare il prezzo dei titoli azionari, permette di ridurre i rischi di volatilità di determinati strumenti finanziari e la possibilità di utilizzare capitali limitati. Questa strategia di investimento è adatta a tutte le tipologie di investitori, che hanno un’esperienza più o meno avanzata. Anche i neofiti possono ricorrere al Dollar Cost Averaging. Scopriamo in questa guida quali sono i vantaggi, i rischi e come funziona la strategia di dollar cost averaging.
Dollar cost averaging: come funziona?
Il Dollar cost averaging è una strategia di investimento in cui sono investite somme di denaro uguali ad intervalli di tempo regolari, indipendentemente da ciò che accade sui mercati finanziari e dal prezzo dell’asset. Il dollar cost averaging è una strategia di investimento passiva: si fanno investimenti dello stesso ammontare di denaro in base ad intervalli temporali. Una strategia opposta al dollar cost averaging è quella di cogliere le migliori tempistiche sul mercato.
Si tratta di una strategia di investimento in cui i risparmiatori tentano di guadagnare sul mercato azionario tentando di prevedere le performances. Si tratta di una strategia di investimento che si concentra sul breve periodo e richiede monitoraggio sul mercato. Alcuni risparmiatori scelgono questa tipologia di investimento, che consente di generare rendimenti superiori alla media. Non è possibile prevedere i mercati in modo continuo.
Dollar cost averaging: quali sono i vantaggi?
Uno dei vantaggi del Dollar cost averaging è che esclude le emozioni dalla strategia di investimento. A prescindere da quali siano le condizioni di mercato, il fattore emozionale è stato eliminato dal processo di formazione e di assunzione delle decisioni. Se il mercato mostra segnali di forte instabilità ed incertezza economica, alcuni risparmiatori potrebbero vendere le proprie partecipazioni e lasciarsi prendere dal panico e dall’emozione. Grazie a questa strategia è possibile acquistare a prezzi bassi e investire una somma di denaro nel medio-lungo termine.
Il Dollar cost averaging è una strategia di investimento che consente di ridurre il prezzo che viene pagato per titolo azionario e consente di livellare le fluttuazioni delle quotazioni dei titoli. Quando le quotazioni sono più basse si acquista più titoli azionari e ciò crea uno scenario in cui il costo medio per share che si paga è inferiore al prezzo medio dei titoli azionari. Si tratta di una strategia di investimento che permette ai risparmiatori che non hanno una grande disponibilità di capitali di costruire una posizione in un determinato intervallo di tempo.
Dollar cost averaging: quali sono gli svantaggi?
Come qualsiasi ogni altra strategia di investimento anche il Dollar cost averaging ha determinati svantaggi. Rispetto ad un investimento forfettario, questa tipologia di strategia consente di avere ROI più bassi dal momento che i mercati azionari tendono a crescere nel tempo. Altro svantaggio di questa tipologia di strategia di investimento è rappresentato dagli oneri maggiori che il risparmiatore deve sostenere.
In genere i risparmiatori che preferiscono ricorrere al dollar cost averaging devono pagare commissioni al broker più elevate. La scelta di ricorrere a questa tipologia di strategia non è senza rischio: è rilevante valutare con attenzione a quanto rischio l’investitore è disposto ad accollarsi e quali sono i prodotti di investimento da detenere nel portafoglio investimenti.