La prima lezione che emerge dalla Rottamazione quater è l’importanza di rispettare rigorosamente le scadenze dei pagamenti, inclusa la sesta rata, in scadenza a novembre 2024. Molti lettori si chiedono: “Fino a quando sono sospese le cartelle esattoriali per chi non paga?”. Chi ha aderito alla Definizione agevolata delle cartelle esattoriali e ha effettuato i pagamenti dovuti ha risolto le proprie pendenze debitorie per il 2024.

D’altra parte, è vero che restano circa trenta giorni, dopodiché l’Agenzia delle Entrate – Riscossione potrà chiudere il quadro dei pagamenti per l’anno in corso, individuando i beneficiari decaduti dalla misura agevolativa, sui quali applicare le azioni di recupero dell’intero debito.

Non sorprende, quindi, che i contribuenti si chiedano quanto ancora saranno sospese le azioni cautelari ed esecutive da parte dell’Agenzia delle Entrate – Riscossione. Vediamo qual è l’ultimo giorno utile per pagare la sesta rata della Definizione agevolata e fino a quando i contribuenti potranno dirsi “sopravvissuti”, anche se a caro prezzo, alla Rottamazione quater delle cartelle esattoriali.

Quando si paga la sesta rata della Rottamazione quater?

Nel tentativo di consolidare la Pace fiscale, il Governo ha introdotto la Rottamazione delle cartelle esattoriali, una misura che ha consentito agli aderenti di ottenere sconti significativi, in alcuni casi anche del 50%, sul debito iscritto a ruolo.

Tuttavia, il vero problema della nuova Definizione agevolata non è stata la partecipazione alla misura, quanto rispettarne le scadenze. Molti, infatti, sono decaduti sin dall’inizio, non riuscendo a mantenere il ritmo dei pagamenti previsti per il 2024, perdendo così i benefici della misura agevolativa.

Attualmente si avvicina la scadenza della sesta rata della Rottamazione quater, fissata al 30 novembre 2024. Tuttavia, grazie ai cinque giorni di tolleranza previsti dalla normativa, sarà possibile effettuare il pagamento entro il 9 dicembre 2024.

Molti contribuenti si trovano a versare somme considerevoli proprio in prossimità delle festività natalizie. Nelle ultime settimane sono circolate voci su un possibile rinvio della scadenza della sesta rata, ma al momento non vi sono conferme ufficiali.

Alla luce delle nuove regole per le cartelle esattoriali, in vigore dal 1° gennaio 2025, appare incerto l’eventuale istituzione di un provvedimento di salvataggio per i decaduti dalla misura agevolativa.

Quest’ultima ipotesi potrebbe essere inserita in extremis nella Legge di Bilancio 2025, ma al momento non è supportata dalle misure approvate dal Governo nella seduta del 15 ottobre 2024.

In sintesi, nonostante le richieste di un posticipo della scadenza, non è certo che tale provvedimento venga adottato.

Per evitare equivoci, ricordiamo di prestare molta attenzione alla scadenza del 30 novembre 2024, termine fissato dall’Agenzia delle Entrate per il pagamento della sesta rata della Rottamazione delle cartelle esattoriali. È possibile pagarla entro e non oltre il 9 dicembre 2024.

Quando finisce la sospensione delle cartelle esattoriali?

Con la Rottamazione quater delle cartelle esattoriali, molti contribuenti hanno risolto i propri problemi con il fisco, beneficiando della sospensione dei termini previsti per le procedure di riscossione.

Pertanto, sono state bloccate, ad esempio, fermi amministrativi, pignoramenti e altre procedure esecutive e cautelari per la riscossione del credito fin dall’adesione alla misura.

Tuttavia, coloro che non sono riusciti a pagare una o più rate previste dalla Rottamazione quater sono decaduti dai benefici della misura. Per tutelarsi da eventuali azioni esecutive, è possibile richiedere una nuova rateizzazione del debito, ai sensi dell’articolo 19 del DPR 602/1973.

È importante sottolineare che, in questo caso, però, non sarà più rateizzato l’importo agevolato derivante dall’adesione alla misura, ma l’intero importo del debito originario, comprensivo di interessi, sanzioni e aggio.

In sostanza, l’adesione alla Rottamazione quater non blocca definitivamente la riscossione delle cartelle esattoriali, ma inibisce l’avvio delle procedure cautelari ed esecutive.

Pertanto, la sospensione degli obblighi di pagamento delle cartelle esattoriali oggetto della Rottamazione quater rimane in vigore fino alla scadenza dell’ultima rata delle somme dovute.