Brutta disavventura per Francesco Flachi, l’ex attaccante della Sampdoria è stato infatti costretto al ricovero dopo un malore avvertito nei giorni scorsi. Il classe 1975 ha legato la parte più importante della sua carriera proprio ai colori blucerchiati, goal decisivi e prestazioni che hanno fatto letteralmente innamorare la tifoseria doriana. Ma c’è di più, perché con le sue 110 reti è il terzo marcatore più prolifico nella storia della Sampdoria, appena dietro a due giganti come Roberto Mancini e il compianto Gianluca Vialli. Per questo motivo, la notizia del suo ricovero in ospedale, ha creato un po’ di agitazione nella tifoseria blucerchiata.
Nato e cresciuto a Firenze, ha speso quasi dieci anni della sua carriera dalle parti di “Marassi”. Ben più difficile, invece, l’ultima parte della sua avventura nel mondo del calcio, caratterizzata dalla doppia squalifica per uso di sostanze stupefacenti e con il ritiro forzato dal calcio giocato. Tuttavia, nell’agosto 2021, l’ex attaccante ha deciso di rispolverare nuovamente le scarpe da gioco. Terminata ufficialmente la lunga squalifica è infatti sceso in campo per disputare qualche partita in Eccellenza toscana con la maglia del Signa, tornando poi nella sua Genova per vestire la maglia della Praese, club di Promozione ligure. Poche ora fa, invece, è stato colpito da un malore improvviso: ma quali sono le sue condizioni?
Le condizioni di Flachi dopo il ricovero
Ma cosa è successo esattamente a Francesco Flachi? L’ex attaccante della Sampdoria, secondo quanto comunicato dallo stesso su un post apparso su uno dei suoi profili social, è stato colpito da un infarto nella serata di giovedì 17 ottobre. Attualmente si trova quindi ricoverato presso l’ospedale di Lavagna, comune della città metropolitana di Genova, dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico. Al classe 1975 è stato infatti applicato uno stent e l’operazione sarebbe andata a buon fine. Nei prossimi giorni, tuttavia, è stato fissato un nuovo intervento per consentire ai medici di porre in essere un’ulteriore pulizia coronarica.
Flachi ha rassicurato tutti circa le sue condizioni di salute, ribadendo inoltre che nei prossimi giorni è previsto il suo definitivo ritorno a casa. Immediati i messaggi di vicinanza arrivati dal mondo del calcio, con una menzione particolare da parte soprattutto della Sampdoria. La squadra blucerchiata ha infatti dedicato un post Instagram al suo ex calciatore, una foto significativa che ritrae Flachi con la sciarpa blucerchiata al collo mentre sfila sotto una delle gradinate dello stadio “Ferraris”. Un legame indissolubile che negli anni è stato più volte rimarcato da entrambe le parti. L’ex attaccante blucerchiato, nel frattempo, ha anche intrapreso la carriera di allenatore proprio in provincia di Genova, esattamente al PSM Rapallo nel campionato di Promozione ligure.
La carriera dell’ex attaccante blucerchiato
Nato e cresciuto a Firenze, ha iniziato a muovere i primi passi nel mondo del calcio all’interno del settore giovanile della Fiorentina. Dopo il debutto in prima squadra, e il primo prestito al Bari, ecco quindi la prima tappa fondamentale della carriera: l’Ancona. Dieci goal in diciassette presenze, per poi tornare nuovamente a vestire la maglia viola.
Parte da qui, successivamente, l’avventura più intensa della sua carriera, una lunga storia d’amore con i colori della Sampdoria cuciti sulla palle. Meno positiva l’ultima parte di carriera, caratterizzata dalla squalifica per uso di sostanze stupefacenti, culminata quindi con l’esperienza in maglia Brescia.