Nuovo spavento per Zdenek Zeman. L’allenatore boemo da martedì 15 ottobre è ricoverato nella clinica Pierangeli di Pescara per dei controlli a seguito di un malore, che successivamente si è rivelato un ictus cerebrale. Non è il primo episodio del genere vissuto dall’ex tecnico di Foggia, Roma e Pescara tra le tante. Lo scorso dicembre, infatti, il tecnico boemo aveva accusato un malessere durante una seduta di allenamento con il Pescara. Successivamente, nel mese di febbraio, è stato vittima di un nuovo malore per il quale è stata necessaria un’operazione in cui ha subito l’innesto di ben 4 bypass. Dopo di essa, Zeman ha presentato a malincuore le dimissioni da allenatore del club abruzzese. Adesso, a seguito di una leggera ischemia rivelatasi poi come ictus cerebrale, c’è di nuovo allarme per le sue condizioni di salute. Ma come sta Zdenek Zeman dopo il malore?

Le condizioni di Zeman dopo il malore

Nell’ultimo anno sembra non esserci pace per Zdenek Zeman. L’allenatore settantasettenne tre giorni fa si è sentito male mentre si trovava nella sua abitazione a Roma. È stato immediatamente ricoverato d’urgenza presso la clinica “Pierangeli” di Pescara, la stessa dove lo scorso febbraio era già stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico al cuore coordinato dall’equipe del professor Stefano Guarracini. Il tecnico boemo avrebbe subito un’emiparesi al braccio destro ed ora è tenuto sotto stretta osservazione con accertamenti continui anche per valutare le capacità motorie e neurologiche.

Secondo fonti mediche, il quadro clinico dell’ex allenatore dei ‘Delfini’ non è dei migliori e resta grave, ma sicuramente le sue condizioni sono stabili e non è in pericolo di vita. Per il momento resterà ricoverato nella clinica pescarese e proseguirà i controlli. Solo pochi mesi fa, Zeman aveva dimostrato una passione senza fine per il calcio, rilasciando queste dichiarazioni: “Sto meglio, piano piano voglio tornare a fare quello che amo che è allenare“. Il nuovo malore, adesso, potrebbe compromettere nuovamente i piani di colui che è stato uno degli allenatori più influenti e visionari dell’intero panorama calcistico mondiale. Impressa negli annali, rimarrà infatti l’invenzione del sistema di gioco fantasioso e votato all’attacco denominato “Zemanlandia”.

L’ultima esperienza a Pescara

Il 27 febbraio 2023 Zeman torna per la terza volta nella sua carriera sulla panchina del Pescara, in Serie C, in sostituzione di Antonio Colombo (che aveva presentato le dimissioni). Il boemo trova una squadra al terzo posto in classifica, a 28 punti di distanza dal Catanzaro capolista. Al termine della stagione mantiene il Delfino al terzo posto, riuscendo a centrare la fase nazionale dei play-off. Si ferma poi in semifinale perdendo ai rigori proprio contro il “suo” Foggia, all’epoca allenato da Delio Rossi.

Il 12 dicembre 2023 viene ricoverato per una lieve ischemia transitoria a Pescara, da cui viene dimesso dopo tre giorni. Tornato poco dopo in panchina, il 17 febbraio 2024 viene nuovamente ricoverato e sottoposto a un intervento cardiochirurgico in cui gli vengono impiantati cinque stent, di cui quattro coronarici e uno carotideo. Questa volta, a causa di ciò, Zeman è costretto a sospendere l’attività fino al termine della stagione. Il 22 febbraio rassegna le dimissioni, lasciando la guida dei biancazzurri al suo vice Giovanni Bucaro e terminando così la sua esperienza con gli Adriatici.