Cos’è il chroming? Su TikTok spopola una nuova e pericolosa moda. Si chiama chroming e consiste in una rischiosa challenge tra giovani. Se già qualche mese fa il termine era arrivato agli onori della cronaca per la possibile correlazione per la morte di un ragazzino inglese di soli 11 anni, oggi il trend assume contorni ancora più pericolosi.
In passato questo trend era legato solo a specifici contesti e sostanze, oggi invece l’attività si è estesa anche nel campo dei prodotti di alimentazione.
La facile reperibilità con la quale un giovane può entrare in possesso di oggetti che usati non nel modo corretto possono essere pericolosi per la salute umana amplifica dunque la pericolosità del chroming.
Vediamo più nel dettaglio di cosa si tratta e perché può portare al decesso di chi la pratica.
Cos’è il chroming: come funziona
Come già anticipato il chroming è una sfida che spopola tra i giovani. Consiste nell’inalare sostanze gassose contenute bombolette spray di prodotti di uso quotidiano. Gli adolescenti si riprendono dunque dopo aver respirato queste sostanze, in una challenge che è diventata virale sui social, soprattutto su TikTok. Gli effetti per la salute possono essere molto gravi e non mancano episodi di ricoveri d’urgenza.
In genere i giovani che si cimentano nel chroming utilizzano il gas di lacche per capelli o deodoranti, ma negli ultimi tempi appare molto più diffusa la pratica con la panna spray.
Si tratta di oggetti di facile reperibilità anche per un ragazzino minorenne, ma che usati nel modo sbagliato possono provocare conseguenze gravissime. Il chroming è dunque una pratica molto pericolosa al pari di tante altre challenge provate dai ragazzini e poi diffuse sui social.
L’obiettivo, come sempre accade in questi casi, è quello di attirare l’attenzione e dimostrare ai coetanei il proprio coraggio in una sorta di “rito di iniziazione”, non curandosi dei rischi delle azioni da svolgere. Gli esperti spiegano che si tratterebbe dunque di un modo di affrontare e superare alcune paure o semplicemente un tentativo di sentirsi più adulti della loro reale età anagrafica. Sta di fatto che il chroming è solo l’ultima di una lunga serie di attività tra giovani che porta con sé gravissimi rischi per la salute.
I pericoli per la salute
In quanto inalazione di sostanze gassose tossiche, il chroming determina conseguenze molto pericolose per la salute umana. Oltre agli effetti sull’apparato respiratorio e sulle funzionalità di tutto l’organismo, questa attività causerebbe anche alterazioni mentali.
Se da un lato è proprio questo l’obiettivo dei giovani che trovano sballo o allucinazioni visive dalle inalazioni di questi fumi tossici, dall’altro non si tiene conto che i danni sulla salute possono essere a lungo termine.
A seconda della tipologia di sostanza chimica inalata le conseguenze possono essere più o meno distruttive. Per il chroming vengono impiegati solventi volatili come vernici, benzine, combustibile per accendini e colle, ma anche gas contenuti in lacche per capelli, deodoranti o altre bombolette spray.
Respirare questo tipo di sostanze può danneggiare fegato, reni, sistema nervoso e ovviamente i polmoni. I sintomi variano a seconda del prodotto inalato, alla sua concentrazione e alle caratteristiche del singolo soggetto.
L’inalazione in quantità eccessive può portare alla morte. E sembrerebbe infatti questo il caso di una recente notizia di cronaca arrivata dal Regno Unito, dove un ragazzino di 11 anni ha avuto un arresto cardiaco durante un party tra coetanei.
Anche in quantità ridotte il chroming può causare conseguenze deleterie. Dopo un primo momento di euforia, si possono avvertire vertigini, confusione mentale e difficoltà di linguaggio. Nei casi più gravi si possono manifestare allucinazioni uditive e visive tali da modificare il comportamento del soggetto e metterlo in grave pericolo. In genere segue un periodo di estrema sonnolenza, durante la quale possono però insorgere convulsioni e perdita di coscienza.
L’inalazione ripetuta di queste sostanze porta anche conseguenze a lungo termine. Il soggetto perde appetito, manifesta tremori e una notevole riduzione delle capacità cognitive.