Cos’è il trolley elettrico? I turisti avranno un modo originale in più per spostarsi con i propri bagagli. O meglio sul proprio bagaglio. Da qualche tempo è infatti sul mercato un nuovo tipo di trolley con propulsione elettrica. Ciò consente all’utilizzatore di trasportare anche carichi pesanti con facilità grazie appunto all’ausilio elettrico. 

Nelle ultime ore ha fatto il giro del web il video di una turista che in visita nella città di Roma ha pensato di sfruttare al meglio le capacità del suo trolley. Nel filmato si vede appunto questa ragazza seduta sulla sua valigia con ruote dirigersi agevolmente in direzione di piazzale Appio nel quartiere di San Giovanni.

Il trolley diventa così un mezzo di trasporto simile ad un monopattino. Rispetto a quest’ultimo è però più basso e consente la comodità di viaggiare seduti. Tuttavia sorgono dunque diversi dubbi sulla sicurezza nel trasporto.

Cos’è il trolley elettrico: come funziona

Il trolley elettrico ha le stesse caratteristiche estetiche di una normale valigia. Tuttavia il bagaglio poggia su un telaio più resistente sul quale sono montate tre ruote: una centrale anteriore e due posteriori. Queste hanno dimensioni superiori di quelle dei normali trolley e sono maggiormente performanti. Assomigliano dunque più a dei piccoli pneumatici rispetto alle tradizionali rotelline che consentono di spostare le valigie. Su un lato è previsto un piantone su cui è alloggiato il manubrio.

L’asta centrale è telescopica e ha la possibilità di essere regolata su varie altezze. L’utilizzatore può dunque sedersi a cavalcioni sulla valigia e impugnare il manubrio per essere stabile, oltre che per azionare la propulsione in avanti. In questo senso è del tutto simile ad un monopattino elettrico. Il manubrio infatti permette di accelerare e decelerare con la sola rotazione dell’impugnatura. Può essere regolato su tre differenti velocità e si può spostare anche a marcia indietro.

Perché il trolley possa sostenere il peso dell’utilizzatore, la sua scocca è stata notevolmente rinforzata. Generalmente vengono fabbricati in lega di alluminio in modo da essere resistenti e sufficientemente leggeri. Il bagaglio ha una buona capacità, di solito da 20 litri. Può trasportare un carico complessivo di 110 kg, tenuto conto del peso dell’utilizzatore e di ciò che è stato riposto nel bagaglio.

Il trolley elettrico è dotato di un motore con dimensioni molto ridotte ma in grado di generare una coppia molto elevata fino a 250 W. Il motore è alimentato da una batteria al litio e garantisce uno spostamento di circa 8 – 10 chilometri. Si ricarica facilmente grazie ad una porta USB all’alimentazione elettrica di casa.

Sicurezza

Se da un lato il trolley elettrico appare una soluzione ingegnosa per agevolare gli spostamenti con il proprio pesante bagaglio, dall’altra parte si evidenziano alcuni dubbi sulla sicurezza.

Il turista è spinto a viaggiare sulla carreggiata carrabile e non sul marciapiede e ciò provoca diversi rischi per il traffico. In primo luogo la posizione estremamente bassa del “veicolo” e del suo utilizzatore possono far sì che gli automobilisti non siano in grado di individuarlo grazie agli specchietti retrovisori. Ciò comporta un serio rischio di investimento o di trascinamento dopo un contatto.

Sebbene poi i costruttori garantiscano una notevole resistenza, i trolley elettrici non sono concepiti come mezzi di trasporto su strada. Hanno sì caratteristiche più resistenti dei normali bagagli su ruote, ma potrebbero non essere idonei a tutti gli spostamenti.

Specie in mezzo al traffico o lungo una pavimentazione stradale sconnessa potrebbero incorrere gravi rischi per la stabilità del conducente. Basterebbe un piccolo ostacolo o una buca a deviare repentinamente la traiettoria del veicolo, facendolo sbandare o ribaltare. Il trolley elettrico è dunque una soluzione che va utilizzata in specifici contesti e sempre tenendo conto dei pericoli derivanti dal suo uso nel traffico.