Chi non si è mai visto mettere dalla mamma nello zaino una merendina alla carota alzi la mano. Sicuramente gli è mancato un po’ d’affetto. Bene: possiamo rimediare a questa situazione proponendo la torta camilla, ricetta originale di un dolce buonissimo e colorato, facile da preparare e capace di un abbraccio caldissimo e gustoso. Nessuno se l’aspetterebbe, ma le carote sono un perfetto ingrediente anche per delle preparazioni dolci e non solo come contorno o, più raramente, come supporto ad un primo delicato.
Un dolce buono e colorato
Di sicuro la torta camilla, ricetta originale che andiamo a scoprire oggi portandola alla luce da un vecchio quaderno, è un dolce colorato. Ovviamente perché l’ingrediente principale è la carota che, come si sa, dal punto di vista cromatico è tutt’altro che banale. Se poi scopriamo che le carote attuali sono una variante “guidata” del tubero originario che, in effetti, è addirittura viola, resteremo proprio stupefatti.
Ma torniamo alla nostra torta camilla: sappiamo che le carote hanno delle ottime proprietà nutritive, sono piene di vitamine, hanno tante fibre, sono naturalmente dolci. Quindi: cosa meglio di questo ingrediente del nostro orto può diventare protagonista di un dolce speciale? Andiamo a scoprire cosa ci serve e poi quali passaggi seguire per realizzare la torta camilla.
Semplicità infantile: il gusto delle merendine di un tempo
Ebbene sì, la torta camilla, ricetta originale di origine familiare, è un tuffo nel passato. Ci riporta bambini offrendoci dei gusti semplici ma avvolgenti. La base per la torta sono le carote e pochi altri ingredienti. A proposito: stiliamo la lista della spesa così saremo pronti ad affrontare i vari passaggi che ci servono per realizzare la nostra torta. Ecco gli ingredienti:
- 250 g di carote
- 200 g di zucchero a velo
- 150 g di farina 00
- 3 uova
- 50 g di amido di mais
- 100 g di farina di mandorle
- 80 g di succo d’arancia
- 80 g di olio di semi
- la scorza di 1/2 arancia grattugiata
- 1/2 bacca di vaniglia
- 1 bustina di lievito per dolci
- 1 pizzico di sale
Come si può notare questa è una torta che non ha bisogno dello zucchero: tenetelo presente per offrirla ai vostri ospiti che presentano intolleranze, oppure che hanno fatto una scelta vegetariana. Visti gli ingredienti si capisce anche che questa torta ha una flessibilità d’uso, se si può utilizzare questo concetto: la potete offrire a colazione oppure a merenda. Ma se volete impegnarvi un po’ di più, preparando una glassa o una ganache al cioccolato potete anche presentarla a fine cena senza sfigurare.
La preparazione passo passo
Come abbiamo visto gli ingredienti non sono molti e sono abbastanza facilmente reperibili. Per quanto riguarda i passaggi da seguire, di certo bisogna iniziare con un’azione fondamentale: sbucciare le carote. Per farlo utilizzate un pelapatate. Una volta pulite, tagliatele a tocchetti e poi mettetele in un mixer per tritarle finemente. In questa operazione aggiungete olio e succo d’arancia, continuando a mixare fino ad ottenere una crema omogenea.
La torta camilla, ricetta originale trovata in un vecchio quaderno familiare, non ha burro, ma uova sì. Proprio queste vanno montate assieme a zucchero a velo, semi di vaniglia, scorza d’arancia grattugiata. Quando avrete ottenuto un composto bello spumoso potrete unire prima farina e mandorle, poi la crema di carote. Continuate a lavorare il composto con le fruste elettriche. A questo punto vanno aggiunte farina, amido di mais e lievito setacciato. Abbandonate le fruste e utilizzate adesso una spatola per amalgamare il tutto. Aggiungete una presa di sale. E’ arrivato il momento di versare il composto in uno stampo a cerniera già imburrato e infarinato. La cottura va fatta in forno statico a 180° per circa 45 minuti. Utilizzate uno stecchino per verificare la cottura interna del dolce. Una volta pronta lasciate raffreddare, poi spolverizzate con zucchero a velo e servite.