Daniela Spada è la moglie di Cesare Bocci, diventato noto al grande pubblico televisivo per l’interpretazione di personaggi che hanno segnato la storia della serialità televisiva italiana. Tra questi, Mimì Augello, nella serie di successo “Il Commissario Montalbano”. Daniela e Cesare si sono sposati nel 1993 e sette anni dopo hanno avuto una figlia, Mia. La loro vita è stata segnata però da momenti complicati come la malattia di Daniela.

Chi è Daniela Spada e che malattia ha avuto?

Daniela Spada, 58 anni, ha lavorato in passato come graphic designer. Successivamente si è lasciata alle spalle questa professione intraprendendo un percorso diverso. Dopo aver conseguito un diploma in pasticceria, è diventata una food blogger e ha aperto anche una scuola di cucina. Il suo profilo Instagram in cui condivide scatti di vita quotidiana ma anche dei suoi dolci, è molto seguito.

La moglie di Cesare Bocci ha dovuto affrontare una battaglia difficile con la malattia. Il 1 agosto 2000, alcuni giorni dopo la nascita di Mia, fu colpita da un ictus causata da un’embolia post-parto che la costrinse ad un lungo percorso di riabilitazione. Qualche anno dopo, nel 2016, le fu diagnosticato un tumore al seno. Nonostante la malattia, però, Daniela non si è mai arresa dimostrando una tenacia e una forza straordinarie.

L’attore è rimasto sempre al fianco della moglie supportandola nella sua battaglia. In un’intervista di qualche tempo fa, aveva raccontato:

“Quella è stata la lotta che ci ha dato più soddisfazioni. Ancora continuiamo a lottare, perché sono passati ventidue anni e le cose non si sono risolte, ma quando quantomeno ci hanno portato a raggiungere degli obiettivi che ci confortano nell’andare avanti. Andiamo avanti, perché dietro l’angolo trovi sempre qualcosa di meraviglioso”.

Daniela ha raccolto quanto vissuto in un libro “Pesce d’aprile. Lo scherzo del destino che ci ha reso più forti”. Un’opera scritta a quattro mani da lei e dal marito per trasmettere un messaggio importante: che nonostante i momenti difficili, la vita riserva sempre qualcosa di bello e meraviglioso.

Nel maggio 2018 Cesare Bocci e Daniela Spada si sono resi protagonisti di un momento toccante a “Ballando con le Stelle” nell’edizione in cui l’attore era concorrente. I due hanno incantato tutti danzando in pista un valzer.

La figlia Mia

Nata il 26 marzo, Mia ha vissuto momenti non facili nella sua infanzia a causa della malattia della madre. Il rapporto con la donna non è stato semplice in quanto una volta svegliata dal coma, Daniela non sapeva di essere diventata mamma ritrovandosi davanti ad una bambina che non conosceva. Oggi però le due hanno un bellissimo rapporto. Mia è stata accanto alla madre quando sei anni fa ha avuto un tumore.

Mia Bocci ha deciso di seguire le orme del padre. Nel 2022 ha fatto il suo esordio televisivo accanto a lui. Mia ha infatti presentato insieme all’attore lo show Imperfetti sconosciuti su Rai 3, un talk show notturno dedicato al rapporto tra genitori e figli adolescenti. Negli ultimi anni ha lavorato insieme a lui come sua assistente supportandolo nei progetti televisivi.

Di lei, Cesare Bocci in un’intervista aveva dichiarato:

“Abbiamo avuto un’unione molto forte all’inizio, quando mia moglie Daniela stava male, e questa cosa sicuramente ha segnato il nostro rapporto. Ci sono delle basi che ci fanno fidare l’uno dell’altra. Poi ultimamente, quando abbiamo iniziato proprio a lavorare gomito a gomito, diverse volte è venuta a lavorare come truccatrice, ma soprattutto come badante”.

Su Instagram, Mia è seguita da oltre 7mila utenti e condivide con loro scatti di sé e della sua vita quotidiana.

Chi è Cesare Bocci

Nato a Camerino il 13 settembre 1957, ha esordito in teatro per poi iniziare a lavorare in televisione e al cinema. Il successo televisivo è arrivato con la serie Rai “Il Commissario Montalbano” e con la serie Mediaset “Elisa di Rivombrosa”. Nel 2018 ha trionfato in coppia con Alessandra Tripoli a “Ballando con le Stelle”. Nel 2019 ha condotto su Canale 5 il programma documentaristico Viaggio nella grande bellezza.