Cala il sipario sulla gara di Eurolega tra Olympiacos e Olimpia Milano. Gli uomini del tecnico Messina hanno cercato di tenere testa all’Olympiacos in tre momenti cruciali della partita ad Atene. Nel primo quarto sono riusciti a prendere un buon vantaggio, nel secondo sono rimasti a contatto con gli avversari. Poi nel terzo periodo hanno piazzato tre triple consecutive che hanno costretto i greci a giocare con massima attenzione e intensità per tutta la ripresa. Alla fine l’Olimpia ha ceduto con un punteggio di 89-68, un risultato che sembra più severo di quanto mostrato in campo. Ousmane Diop, alla sua prima presenza in quintetto in EuroLeague, ha offerto una prestazione solida contro una delle migliori e più fisicamente forti batterie di lunghi della competizione. Ricci ha mostrato segni di ripresa, soprattutto nella seconda metà della gara, mentre Zach LeDay si è confermato il vero leader della squadra. Di seguito la cronaca del match.
Eurolega, la cronaca di Olympiacos-Olimpia Milano
L’Olympiacos, seguendo la sua solida tradizione casalinga, parte a razzo nel primo quarto contro l’Olimpia Milano. Grazie alla difesa impenetrabile e alla presenza dominante di Moustapha Fall nell’area, la squadra greca riesce a eseguire i suoi schemi in modo impeccabile, ottenendo tiri ad alta percentuale. In questo contesto, Sasha Vezenkov si distingue con 12 punti nel solo primo quarto, contribuendo allo scatto iniziale del 12-2 per i padroni di casa. Sembra che l’Olympiacos possa controllare la partita senza troppi problemi. L’unico a riuscire a rispondere per l’Olimpia, inizialmente, è Ousmane Diop con due canestri sotto canestro. Tuttavia, Milano inizia lentamente a trovare il suo ritmo, migliorando la difesa e riuscendo a colpire in transizione. Zach LeDay completa un gioco da tre punti e viene seguito da due triple consecutive di Fabien Causeur e Leandro Bolmaro, che permettono all’Olimpia Milano di mettere la testa avanti, seppur brevemente.
Nonostante il tentativo di rimonta, l’Olympiacos risponde immediatamente con Shaquielle McKissic, entrato dalla panchina, che segna una tripla decisiva per riprendere il comando e portare la squadra greca a chiudere il primo quarto sul 23-17. Nel secondo quarto, LeDay continua a guidare la resistenza milanese, segnando un’altra tripla che riduce lo svantaggio a soli tre punti. L’Olimpia si riporta anche a meno due, ma commette errori banali su entrambi i lati del campo: tiri liberi sbagliati, un lay-up stoppato al ferro e alcune palle perse non forzate. Questi errori, contro una squadra organizzata come l’Olympiacos, sono molto pesanti. Alla fine del primo tempo, una di queste palle perse genera un lay-up sulla sirena che porta il punteggio sul 39-27 per i greci.
La cronaca del secondo tempo
L’Olympiacos tenta di chiudere subito la partita nel terzo quarto, cercando di sfruttare la superiorità fisica sotto canestro, con Ousmane Diop fuori per tre falli e McCormack in difficoltà dopo aver commesso il terzo e quarto fallo. Nonostante le difficoltà, l’Olimpia Milano resta concentrata e continua a muovere la palla con intelligenza. Una tripla di Dimitrijevic e tre triple consecutive di Pippo Ricci permettono alla squadra milanese di ridurre il divario da meno 13 a meno quattro, riaccendendo le speranze.
In quel momento cruciale, però, l’Olympiacos risponde mostrando la sua miglior versione, soprattutto grazie a Sasha Vezenkov, che segna sette punti consecutivi e ristabilisce un vantaggio di 12 punti. Coach Ettore Messina chiama un time-out per cercare di spezzare il ritmo, ma l’aggressività dei greci si intensifica ulteriormente, con Evan Fournier che inizia a dominare. L’Olimpia accusa il colpo e il terzo quarto si chiude con un divario di 15 punti, sul 63-48.
Nel quarto periodo il vantaggio dell’Olympiacos arriva fino a 19 punti, ma Milano non si arrende e si riporta a meno 13. Tuttavia, il coach dell’Olympiacos, Georgios Bartzokas, chiama un time-out e cambia tre giocatori. Al ritorno in campo, Shaquielle McKissic e Alec Peters rispondono con un controparziale di 5-0. A quel punto si spengono le speranze dell’Olimpia e la gara di Eurolega termina con il punteggio finale di 89-68 in favore dei greci.