Mentre in Europa prosegue la lunga settimana di Nations League, sono tante le nazionali estere impegnati con gare di qualificazioni o amichevoli, tra queste c’è anche la Nigeria: perché è arrivato il duro sfogo di Osimhen dopo il rinvio della gara con la Libia? La Nazionale di Bruno Labbadia è infatti impegnata nelle gare di qualificazione alla prossima Coppa D’Africa e, in vista della terza giornata, avrebbe dovuto affrontare proprio la nazionale libica. Le Super Aquile sono partite bene, come testimoniano i sette punti raccolti nelle prime tre giornate.

Venerdì scorso inoltre, 11 ottobre, la formazione nigeriana aveva sconfitto per 1-0 proprio la Libia, con protagonista il giocatore della Lazio Dele-Bashiru. Nelle giornata di domani, martedì 15 ottobre, si sarebbe dovuta disputare quindi la sfida a campo invertito. Tuttavia, come si evince dagli stessi giocatori nigeriani, la gara non si giocherà. Le autorità nigeriane hanno infatti predisposto un volo di ritorno per permettere ai propri calciatori di rientrare in sicurezza in Patria. Ma cosa è successo nelle ore precedenti alla partita?

Gara tra Nigeria e Libia rinviata: arriva lo sfogo di Osimhen

Ma cosa è successo alla nazionale nigeriana? La squadra di Bruno Labbadia, vittoriosa pochi giorni prima grazie al goal di Dele-Bashiru, si stava infatti recando in Libia per disputare la gara valevole per la quarta giornata del gruppo D. L’episodio che ha fatto scatenare le polemiche si è verificato nella tarda notte di domenica 13 ottobre, quando la squadra come da programma era infatti in volo verso Bengasi. A quel punto, le Super Aquile, si sarebbero poi dovute spostare verso Benina, luogo stabilito per la disputa del match con la Libia. Tuttavia, quasi in fase di discesa, l’aereo è stato invece dirotto verso Al Abraq, a circa 200 km di distanza da Benina.

Il dirottamento del volo sarebbe stato deciso dalle autorità libiche, che hanno giustificato l’increscioso episodio adducendo a un problema con i passaporti. La squadra di Labbadia è quindi rimasta bloccata in aeroporto per più di 16 ore senza acqua né cibo, con le uscite costantemente sorvegliate dalle forze dell’ordine. Una situazione che ha scatenato l’ira dei calciatori nigeriani e soprattutto di Osimhen, che ha definito disumano il trattamento riservato ai suoi compagni di squadra. Le autorità nigeriane, intanto, hanno già organizzato il ritorno in patria dei propri connazionali che, di conseguenza, non scenderanno in campo nel match contro la Libia.

I prossimi impegni della Nigeria

La formazione nigeriana tornerà adesso in campo il prossimo 11 novembre per disputare la gara con il Benin, mentre otto giorni dopo andrà invece in scena il match con il Ruanda. In attesa di capire quando verrà recuperata la gara con la Libia, la squadra di Labbadia si appresta intanto a far ritorno alle proprie squadre di appartenenza per la ripresa ufficiali dei campionati.

La Coppa D’Africa inizierà ufficialmente il prossimo 21 dicembre 2025 e, Osimhen e compagni, cecheranno di conquistare una vittoria che manca ormai dal lontano 2021. Prima, però, c’è da portare a termine il cammino nelle gare di qualificazione.