Il pittore è un poeta e il poeta è un pittore. E’ diversa solo la tecnica di rappresentare un’emozione. Le due arti si incontrano nell’iniziativa “Letteratura in acquerello”, realizzata dall’associazione artistica AcquaFirenze in collaborazione con la Biblioteca delle Oblate, con il patrocinio del Comune e il contributo delle librerie fiorentine, della Casa del libro Itaca e della cartoleria Lory, della società per azioni Toscana Aeroporti.

“Il viaggio” raccontato attraverso le pennellate e le pagine di un libro

Il titolo della manifestazione, che si protrarrà fino al 26 ottobre nel complesso architettonico delle Oblate a Firenze è “Il viaggio”, per raccontare, attraverso pennellate e colori, l’idea di viaggio, reale o simbolico, che le parole di un libro possono suscitare. L’associazione degli acquerellisti dice che “nella letteratura il viaggio rappresenta un ponte che unisce mondi diversi per cultura, tradizioni, scenari, epoche storiche, realtà e finzione, sentimenti e stati d’animo”. E così la pittura, un altro modo di viaggiare e raccontare un’esperienza, una scena di vita quotidiana, la sensazione di un istante.

Stefano Bisi