Un inizio di stagione molto complicato, con la posizione dell’allenatore che continua a essere traballate e tanti calciatori in discussione. L’era di Paulo Fonseca al Milan non è iniziata nel migliore dei modi: il tecnico portoghese ha salvato la panchina vincendo il derby contro l’Inter, ma poi la squadra ha ripresentato prestazioni altalenanti e vecchi errori. Sul banco degli imputati ci sono anche diversi calciatori, soprattutto le seconde linee che non hanno mai risposto “presente” quando chiamate in causa. Proprio per questo motivo il Milan pensa a una vecchia conoscenza della nostra Serie A per rinforzare il reparto degli esterni offensivi, dove – alle spalle dei titolari Leao e Pulisic – c’è il vuoto, visto che Okafor e Samuel Chukwueze non stanno rendendo secondo le aspettative. Ma chi è il nome che piace al Milan? La risposta è Andreas Skov Olsen.
I rossoneri potrebbero sferrare l’assalto al calciatore del Club Bruges già durante il mercato di gennaio, sfruttando anche il contratto del ragazzo in scadenza a giugno 2026. Molto però dipenderà da questi mesi che mancano all’inizio del mercato di riparazione: se Okafor e Chukwueze faranno bene, allora il Milan non affonderà la pista Skov Olsen rinforzando altri reparti, ad esempio a centrocampo dove piace molto Ricci del Torino. In caso contrario, allora si proverà a portare il calciatore in Italia. Costo del cartellino? Circa 16-18 milioni di euro.
Chi è Skov Olsen? Età e carriera
Skov Olsen è nato in Danimarca, nel 1999: il prossimo 29 dicembre compirà 25 anni e per regalo potrebbe esserci proprio un biglietto di sola andata con destinazione Serie A. Perché il ragazzo ha già giocato nel nostro campionato per due stagioni e mezzo con la maglia del Bologna. Cresciuto nel settore giovanile del Nordsjaelland, club con cui ha fatto l’esordio in prima squadra nel 2018, dopo solo un anno – estate 2019 – è stato acquistato dal Bologna: con i rossoblù ha collezionato complessivamente tra tutte le competizioni 71 presenze con 3 gol e 5 assist.
Un rendimento sotto le aspettative, tanto che il club rossoblù lo ha ceduto al Bruges a gennaio 2022. In Belgio il ragazzo è rinato, mettendo in mostra tutte le sue qualità come testimoniano chiaramente i numeri che recitano 45 gol e 25 assist in 109 partite disputate con il club belga. Con la nazionale maggiore danese invece vanta già 34 gettoni, con 8 gol realizzati.
Ruolo e caratteristiche tecniche
Skov Olsen è un esterno offensivo di destra, che dà il meglio di se giocando in un tridente alle spalle dell’unica punta: la sua collocazione ideale è quella di ala destra in un 4-2-3-1. Mancino naturale, Skov Olsen ama partire da destra per poi accentrarsi sul sinistro e calciare in porta o servire i compagni. Molto forte tecnicamente, il danese ha un ottimo dribbling ed è molto bravo a dialogare nello stretto con i compagni. Tra le sue caratteristiche c’è anche la duttilità: il danese può giocare anche da mezzala destra in un centrocampo a tre o all’occorrenza da esterno offensivo di sinistra. Qualità che lo hanno nuovamente portato a essere nel mirino della Serie A: il Milan ci pensa e potrebbe presto muovere i primi passi ufficiali per provare a riportarlo in Italia.