Non sono ricattabile anche dopo che la mia vita è stata passata allo scanner” è un Giorgia Meloni serena quella che ha parlato nella serata di oggi 12 ottobre 2024 ai microfoni del Tg5. La premier ha commentato lo scandalo dei conti bancari spiati da Vincenzo Coviello, un ex dipendente di Intesa San Paolo. Il responsabile è riuscito ad accedere da Bisceglie ai dati di diverse personalità politiche tra il 2022 e il 2024, sono circa 6600 gli accessi illeciti fatti da Coviello che ora è stato licenziato e dovrà rispondere di svariati reati.

L’inchiesta partita dalla procura di Bari ha scoperto un vero e proprio vaso di Pandora ed è salita all’onore della cronaca nel giro di poco tempo. La presidente del Consiglio prende la palla al balzo e afferma di essere la personalità politica più ‘dossierata d’Italia‘ e nonostante tutto i responsabili non hanno trovato nulla di compromettente su di lei.

Meloni commenta lo scandalo dei conti bancari spiati

Nell’intervista a Clemente Mimun su Tg5, Meloni spiega che in Italia esistono gruppi di pressione che non apprezzano il suo governo. La premier dice che tutte le persone alle quali sono stati spiati i conti sono politici del centrodestra e ha lasciato intendere che quanto accaduto è un attacco contro il suo governo. Nel mezzo dello scandalo c’è però una buona notizia, spiega la presidente del Consiglio: nonostante la sua vita sia stata “passata allo scanner” nessuno ha trovato mai nulla di anomalo.

La premier ha spiegato nel corso dell’intervista concessa oggi al Tg5:

“In questo Paese ci sono probabilmente gruppi di pressione, che non accettano di avere al governo qualcuno che pressioni non se ne fa fare e non si fa ricattare. E allora tentano di toglierselo di torno con altri strumenti. Temo che non riusciranno”

La presidente del Consiglio ha ribadito che il problema del furto di dati è serio e si chiede a chi questi ultimi vengano poi rivenduti.

Il commento sulla guerra in Israele e in Ucraina

Nessuna intenzione di abbandonare l’Ucraina. Questo emerge dall’intervista di questa sera rilasciata al Tg5 dalla presidente del Consiglio che di recente ha approvato un ingente pacchetto di aiuti destinati a Kiev. Segue una condanna agli attacchi israeliani degli ultimi giorni contro la missione di pace delle Nazioni Unite Unifil durante la guerra in Libano. Meloni tuttavia ribadisce che Israele ha diritto a difendere la sua esistenza.

L’aumento delle tasse è una fake news

Durante l’intervista viene affrontato anche un possibile aumento delle tasse in merito alle polemiche relative alla prossima manovra di bilancio. La presidente del Consiglio spiega che non ci saranno aumenti delle tasse che lei considera “una cosa di sinistra“. Meloni rassicura i cittadini spiegando che assieme al governo farà del suo meglio per mantenere questa promessa e confermare i provvedimenti annunciati.

La premier smentisce così il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti che ha confermato – con la presentazione del Piano strutturale di bilancioun aumento delle accise sul gasolio e la variazione delle rendite catastali sugli edifici rinnovati con il Superbonus. Meloni promette che non ci saranno tagli alla sanità nella prossima manovra:

“Chiaramente se non avessimo speso 120 miliardi di euro per ristrutturare meno del 4% delle case degli italiani, soprattutto seconde case, oggi avremo molti più soldi da mettere sugli stipendi degli italiani, sulla sanità, sulle famiglie, sulle pensioni. Ciò nonostante abbiamo dato segnali importanti che continueremo a dare, soprattutto sulla salute, perché al di là delle fake news della sinistra non c’è un governo nella storia d’Italia che abbia messo sulla sanità tante risorse quanto il nostro che andiamo ad aumentare ulteriormente”

Il centrosinistra insorge dopo l’intervista: “Basta fare la vittima”

Non si sono fatte attendere le critiche da parte del centrosinistra per le affermazioni di Giorgia Meloni. La segretaria del Partito Democratico Elly Schlein spiega che la presidente del Consiglio sta continuando a mentire al Paese. La leader dem spiega che nel Psb a pagina 116 c’è scritto che saranno aumentate le accise sul gasolio:

“Sono lontani i tempi in cui faceva i video dal benzinaio promettendo di abbattere le accise, adesso ci metta la faccia di nuovo, spieghi al Paese la tassa Meloni. E smetta di dire che hanno investito più di chiunque in sanità, quando l’indicatore usato in tutto il mondo dà la spesa sanitaria sul Pil in discesa da quando lei sta a Palazzo Chigi”

Secondo il deputato di Avs Angelo Bonelli la presidente del Consiglio continua a fare la vittima per nascondere gli insuccessi del proprio governo:

“E’ più forte di lei, la premier Meloni non riesce a non fare la vittima: lei è la più dossierata d’Italia e i poteri forti vogliono sbarazzarsi di lei… Questo è un vittimismo ingiustificato, considerato che tra i conti spiati c’è tutto l’arco costituzionale”