Come costruire un portafoglio investimenti di successo e altamente remunerativo? Si tratta di un quesito a cui molti risparmiatori cercano di dare una risposta adeguata.
In un contesto di instabilità economica e di turbolenza dei mercati finanziari ci sono tantissimi asset finanziari da valutare oculatamente e da detenere nel proprio portafoglio investimenti. Per costruire la propria strategia di investimento si devono prendere in considerazione differenti possibilità: delegare la propria banca, affidarsi a un consulente finanziario indipendente oppure gestire in autonomia il proprio portafoglio investimenti.
Tutte queste possibilità presentano determinati vantaggi e svantaggi che devono essere valutati in modo oculato da parte del risparmiatore. Affidarsi a una banca significa perdere il controllo sul proprio portafoglio investimenti e far fronte a determinati oneri. Gestire in modo autonomo portafoglio investimenti implica essere in possesso di un determinato bagaglio di conoscenze e competenze in materia finanziaria e comporta anche un maggiore controllo sul set di asset inclusi nel portafoglio investimenti. Affidarsi a un consulente finanziario indipendente significa affidarsi a uno specialista che non vende prodotti finanziari ma costruisce il portafoglio investimenti tenendo conto dei bisogni della clientela. In questo caso il risparmiatore deve far fronte alla parcella che deve versare al consulente.
Come costruire un portafoglio investimenti di successo?
In finanza non esiste un portafoglio investimenti migliore di un altro, ci sono ricette diverse e valide nel soddisfare i bisogni dei vari risparmiatori. Il tutto dipende dagli obiettivi che si vogliono raggiungere, dalla somma di denaro che si desidera investire e dalla propria situazione personale e reddituale. Per coloro che hanno pochi capitali a disposizione la soluzione deve essere quella di utilizzare un Piano di Accumulo per costruire una base solida. Tutti coloro che dispongono di capitali necessitano di una pianificazione finanziaria individuale in base alla quale elaborare una strategia da adottare sui mercati. Le scelte di investimento variano a seconda delle esigenze e dei bisogni della persona.
Portafoglio investimenti bilanciato
Un portafoglio bilanciato consente di combinare vari asset nel tentativo di ottenere un bilanciamento tra rendimento e rischio solitamente i portafogli bilanciati sono suddivisi in titoli azionari e in titoli obbligazionari in proporzioni variabili a seconda del livello di rischiosità che si vuole raggiungere. La composizione più comune è costituita da: 60% titoli azionari e 40% titoli obbligazionari. I portafogli bilanciati consentono di mantenere una piccola porzione di liquidità investendo sulle materie prime.
La finalità è quella di trovare un equilibrio tra crescita e mantenimento del capitale. Gli investitori più prudenti possono optare per strategie bilanciate con una maggiore componente rappresentata dai titoli obbligazionari. I risparmiatori più propensi al rischio possono optare per strategie con una maggiore componente di titoli azionari. Grazie agli ETF bilanciati è possibile prevedere la costruzione di un portafoglio multiasset in modo economico, conveniente, veloce e semplice.
Il portafoglio bilanciato per eccellenza include un mixage di titoli azionari e di titoli obbligazionari: più la percentuale delle azioni cresce, maggiore è il livello di rischio che il risparmiatore si assume. Per determinare il profilo investitore è rilevante eseguire una valutazione ad hoc del livello di rischiosità. Per costruire un portafoglio investimenti di successo bisogna saper diversificare ovvero distribuire il proprio patrimonio su più aree geografiche e comparti.
Portafoglio investimenti titoli azionari
Gli investitori più propensi al rischio preferiscono detenere nel proprio portafoglio investimenti titoli azionari, la cui gestione è molto più complessa. I portafogli azionari abbracciano un determinato comparto o una determinata area geografica, per questo si dice che sono tematici.
Portafoglio obbligazionario
Gli investitori più prudenti preferiscono detenere un portafoglio obbligazionario costituito da titoli di Stato e obbligazioni societarie. Prima di investire sui titoli obbligazionari, i pagamenti degli interessi possono essere utilizzati per coprire i rischi e le perdite di altri investimenti. Prima di investire in qualsiasi attività è rilevante capire il rischio ed il rendimento per evitare impatti inattesi. Affidarsi ad un consulente finanziario indipendente può essere la soluzione migliore per essere certi di ottenere un portafoglio quanto più diversificato e di successo possibile.