Steven Seagal, famosissimo attore e maestro di arti marziali, ha sempre suscitato curiosità non solo per il suo talento sul grande schermo, ma anche per le sue origini e per la sua profonda amicizia con il Presidente Putin.

Nato nel 1952 a Lansing, Michigan, Seagal proviene da una famiglia con radici profondamente intrecciate tra diverse culture e luoghi.

Un mix unico di background che ha contribuito a formare la sua complessa personalità. Scendiamo nei dettagli e scopriamo le sue origini e perché ha giurato fedeltà a Putin

Che origini ha Steven Seagal

Steven Seagal è nato il 10 aprile 1952 a Lansing, nel Michigan. Suo padre, Samuel Seagal, era un insegnante di matematica di origine ebraica, mentre sua madre, Patricia Anne Fisher, lavorava come tecnico medico ed era di origini irlandesi. I nonni paterni di Seagal erano immigrati ebrei provenienti dalla Russia.

Durante un’intervista al talk show russo “Let Them Talk”, Seagal ha rivelato che i suoi antenati paterni erano originari di Vladivostok, in Siberia, e che aveva radici anche in Bielorussia e a San Pietroburgo. Inoltre, grazie a test genetici, ha scoperto di avere anche discendenze dai popoli indigeni yakuti e buriati.

Perché ha giurato fedeltà a Putin

È di qualche ora fa la notizia che l’attore e istruttore di arti marziali Steve Seagal abbia giurato fedeltà a Putin e abbia detto di essere pronto a morire per la Russia.

Pare che Steven Seagal abbia dichiarato di aver scritto una lettera al presidente russo Vladimir Putin, esprimendo la sua disponibilità a combattere e morire per lui.

L’attore ha ottenuto la cittadinanza russa nel 2016 e si è espresso più volte a sostegno di Putin. Nel 2018, il leader russo ha nominato Seagal come “rappresentante speciale” per i legami umanitari tra Stati Uniti e Russia.

Il media statale russo RIA Novosti ha riferito che l’attore ha affermato di aver scritto una lettera a Putin, e ha espresso la sua volontà di morire per il presidente e per la Russia.

Seagal avrebbe parlato di questo nel suo nuovo documentario In the Name of Justice, dicendo: “Ero in Medio Oriente, insegnavo arti marziali ad alcune persone. Ho sentito che era iniziata un’operazione speciale. Il giorno dopo ho scritto una lettera ed ero convinto che probabilmente sarebbe arrivata al presidente“.

Secondo quanto riferito, l’attore, oggi 72enne, avrebbe dichiarato chiaramente nella lettera il suo pieno sostegno a Putin. Citando quanto scritto, Seagal avrebbe affermato: “Starò al fianco del mio presidente, combatterò al fianco del mio presidente e, se necessario, morirò con il mio presidente”.

Ha aggiunto: “Per quanto riguarda Vladimir Putin, so cosa rappresenta veramente e cosa ha cercato di fare“.

All’inizio di quest’anno, Seagal era presente quando Putin ha prestato giuramento per il suo quinto mandato presidenziale. Ha detto ai giornalisti presenti che “non vedeva l’ora” che iniziasse il prossimo mandato del presidente, definendolo “il più grande leader del mondo“.

In una clip che è apparsa online, l’attore viene intervistato e gli viene chiesto come immagina il futuro. Seagal ha risposto: “Con il presidente Putin, sarà il migliore futuro”.

Un rappresentante di Seagal ha già smentito le voci secondo cui l’attore si sarebbe unito alla guerra di Putin, affermando che non c’era “nulla di vero” in questi resoconti. Ha anche negato le indiscrezioni secondo cui Seagal sarebbe stato nominato nuovo ministro della Difesa russo, in sostituzione di Sergei Shoigu.

Il nuovo documentario di Steven Seagal

Nel nuovo documentario di Steven Seagal, intitolato In nome della giustizia e distribuito sulla piattaforma mediatica statale russa Smotrim, l’attore viene mostrato mentre visita diversi territori occupati dell’Ucraina, inclusa la città di Mariupol.

L’attore interagisce con civili e si avvale di un traduttore e di una voce narrante, poiché non sembra parlare russo. Inoltre, visita alcuni prigionieri di guerra ucraini, tra cui i combattenti del reggimento Azov.

In una scena, Seagal afferma di aver scritto una lettera a Putin, dichiarando: “Adesso vedremo chi sono i nostri veri compatrioti e amici, e chi sono i nostri nemici. Sarò al fianco del mio presidente e combatterò con lui”.

Ma, chiariamo, non ci sono notizie che Seagal, che ha 72 anni, parteciperà attivamente a operazioni militari o combatterà sul campo.

La carriera di Seagal

Steven Seagal, oltre a essere un attore, è anche artista marziale e musicista. Ha avuto la sua grande occasione a Hollywood nel 1987 con il film Above the Law. Ha continuato a girare altri film di successo e ha lavorato dietro le quinte come produttore di vari progetti, oltre a dirigere il film d’azione e avventura On Deadly Ground nel 1994.

Ha partecipato a numerose serie televisive e ha avuto il suo reality show Steven Seagal: Lawman. Nel 1991 è stato ospite dello show comico Saturday Night Live.