“Unstable” è stata cancellata da Netflix dopo due stagioni. La serie creata e interpretata da Rob Lowe e suo figlio John Owen Lowe non ha ottenuto risultati eccellenti: oltre a non essere entrata nella classifica interna dei primi 10 dello streamer nelle settimane successive alla sua uscita, ha totalizzato 1,4 milioni di visualizzazioni. La prima stagione della serie era comparsa solo una volta nelle classifiche di Netflix e due volte nelle classifiche streaming Nielsen.
Perché Netflix ha cancellato Unstable?, i motivi
“Unstable” non ha raggiunto i parametri di riferimento usati da Netflix per valutare il gradimento delle serie televisive. In sostanza, per quanto buoni, i risultati non sono state così eccellenti da spingere Netflix a rinnovare la serie per una terza stagione. Quella di “Unstable” non è un caso isolato ma testimonia ancora una volta la tendenza da parte della piattaforma di applicare criteri stringenti e selettivi per valutare la fortuna o meno di un prodotto televisivo.
C’è da dire che la ricezione di “Unstable” da parte del pubblico non era stata unanime. Alcune critiche sottolineavano l’andamento un po’ farraginoso della trama mentre altri ne avevano apprezzato il ritmo divertente e pungente pur nell’affrontare temi di stretta attualità come quello della salute mentale.
L’attore Rob Lowe si era detto speranzoso in merito ad una terza stagione. Aveva anche ipotizzato cosa sarebbe potuto accadere. Queste erano state le sue parole:
“Nell’esplorare dove potrebbe andare una potenziale terza stagione, i nostri cervelli sono andati immediatamente a Ellis che non si preoccupa molto del suo dibattito effettivo che dovrà avere con il suo avversario. Il suo ego lo informerebbe che non sarà davvero un problema, ma che si concentrerà molto sul potenziale di un dibattito “First Boy” contro il figlio del suo avversario. Quindi preparerà Jackson pesantemente per quello, e sentirà di dover essere incredibilmente coinvolto”.
La trama
La serie Netflix “Unstable” ruota attorno a Ellis Dragon, un genio della biotecnologia che, lottando dopo la morte della moglie, cerca di riconnettersi con il figlio da cui si era allontanato mentre lavora per una svolta scientifica nella sua azienda.
Nel corso della prima stagione, Ellis e Jackson erano riusciti a sventare un colpo di potere da parte del membro del consiglio Jean che aveva cercato di rimuovere Ellis dall’azienda. Ellis dal canto suo aveva cercato però di andare oltre il licenziamento decidendo di far esplodere l’auto di Jean. A seguito di questo incidente, Ellis ha dovuto farsi carico delle beghe legali iniziando nel contempo ad addestrare Jackson a succedergli nella gestione dell’azienda.
La seconda stagione si era poi conclusa con il personaggio di Lowe che si era trasformato in un vero e proprio Donald Trump, prima aprendo una “scuola” a metà, poi annunciando la sua candidatura a presidente.
La seconda stagione ha avuto un nuovo showrunner Andrew Gurland, che ha sostituito Fresco. Rob Lowe, John Owen Lowe, Gurland e Sean Clements sono stati i produttori esecutivi della seconda stagione.
In un’intervista, l’attore Rob Lowe aveva spiegato com’era nata l’idea per la serie. Aveva raccontato che con il figlio era solito fare dei video in cui si prendevano in giro. Dopo aver notato che i followers avevano finito per innamorarsi del loro scambio di battute hanno pensato di trasformare questo show “casalingo” in una serie. A quel punto hanno iniziato a costruire dei personaggi adattandoli a loro per la serie tv.
Il cast
Protagonisti principali della serie “Unstable” gli attori Rob Lowe e il figlio John Owen Lowe. Il cast includeva anche Sian Clifford, Aaron Branch, Rachel Marsh, Emma Pilar Ferreira, Fred Armisen, Town Allen, JT Parr, Christina Chang. Lamorne Morris si è unito al cast nella seconda stagione come un prodigio della biotecnologia di nome Peter, insieme a Iris Apatow come una nuova stagista alla Dragon, e un interesse amoroso per Jackson.