A X Factor 2024 Marina Del Grosso non è riuscita ad arrivare agli Home Visit: nella puntata dei Bootcamp di giovedì 10 ottobre ha scoperto di essere nel team di Paola Iezzi che inizialmente le ha dato il posto in squadra, ma poi l’ha tolto per lasciarlo al suo X Pass Laura Fetahu. Dopo lo switch Marina ha preso la parola, mostrando il suo disappunto per questa eliminazione, ma non l’hanno presa molto bene né la Iezzi, né Manuel Agnelli.
X Factor 2024, Marina Del Grosso dopo l’esclusione: intervista esclusiva di Tag24
Tag24 ha contattato Marina Del Grosso dopo la polemica nata a X Factor per approfondire il suo punto di vista.
Ieri è andata in onda la tua esibizione ai Bootcamp: cosa pensi delle critiche che ti ha mosso Manuel Agnelli? È vero che i giovani non capiscono i pezzi che cantano?
Manuel Agnelli ha espresso una sua opinione, discutibile perché reinterpretare significa ricucirsi addosso un testo appropriandosene grazie al proprio vissuto, che è personale e Agnelli non può sapere cosa vivo e come lo vivo. Il brano l’ho capito benissimo, l’ho semplicemente riadattato al mio vissuto, poi che Agnelli non sia d’accordo, ripeto opinabile.
Paola Iezzi poi ti ha tolto la sedia per lasciarla a Laura Fetahu: ti aspettavi questa scelta? Secondo te Laura meritava davvero più di te?
Laura era sicuramente più consona al team di Paola, quello che vendicavo io era un concetto più generico: chi va avanti non sempre è chi merita di più e sicuramente io avrei meritato di proseguire, almeno a livello musicale. Poi sul carattere ho capito che a molti posso non piacere, ci lavorerò in primis per me.
Cosa pensi delle cose che ti ha detto Paola Iezzi in merito al fatto che tu abbia sbagliato a fare quelle esternazioni dopo la tua esibizione?
Sono stata orgogliosa di aver portato quel messaggio, non mi pento delle esternazioni che ho fatto.
A questo punto chiediamo noi a te di giudicare i 4 giudici: cosa pensi di ognuno di loro?
Penso che tutti e 4 (da Agnelli me lo aspettavo meno però purtroppo è caduto anche lui) siano, ovviamente attraverso i loro comportamenti, succubi del mainstream e del business. La loro premessa nella prima puntata era quella di non guardare la forma, il personaggio, di concentrarsi solo sulla qualità, sul contenuto senza guardare la persona, perché un artista bravo ma con un brutto carattere per esempio, non è giusto venga penalizzato (frase detta da loro durante l’inizio della prima puntata). Nulla di ciò è stato rispettato.
I progetti futuri
Sui social stai ricevendo molti messaggi dal pubblico: ti aspettavi tutto questo affetto?
Sapevo che avrei raggiunto una bella cerchia di persone, soprattutto appartenenti all’ambiente musicale che la pensano esattamente come me. Poi ovvio le persone frustrate e gli hater che mi vanno contro ci saranno sempre, il rischio di chi si espone. Ma bene così, purché se ne parli. Voglio approfittare di questo momento per spingere il mio progetto e la mia musica, che è ben visibile su tutti i miei canali social.
Pensi di riprovare in futuro X Factor oppure altre strade come Amici o Sanremo anche se come hai scritto “senza un team dietro o un santo in paradiso non si va da nessuna parte”?
Non escludo la possibilità di provare altri talent o simili, per il momento devo capire bene cosa realmente voglio. Se voglio combattere dall’interno o seguire tutt’altro tipo di percorso.
Ultima domanda: secondo te chi potrebbe vincere questa edizione di X Factor tra gli artisti che hai avuto modo di ascoltare?
Quest’anno alla fine, per non far passare il messaggio della forma sopra il contenuto, capiranno e punteranno sull’unico barlume di qualità che ho visto, punteranno sulla genuinità dei giovanissimi. Vincerà Mimi Caruso o Lorenzo Salvetti.
Ph. Virginia Bettoja