I rapporti diplomatici tra Italia e Israele non sono mai stati tesi come nelle ultime 24 ore. L’attacco dell’Idf, l’esercito israeliano, alla base Unifil in Libano presidiata dal contingente italiano nella giornata di ieri – giovedì 10 ottobre 2024 – ha alzato la tensione tra il nostro Governo e quello israeliano con dichiarazioni durissime della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e di Ministri della Difesa e degli Esteri Guido Crosetto e Antonio Tajani che hanno smentito la possibilità di un errore da parte di Tel Aviv e hanno chiesto le scuse del Governo israeliano e rassicurazioni – che non sono arrivate – per la sicurezza del nostro contingente.

Attacco Israele a base Unifil Italia in Libano, tensioni con il governo di Netanyahu

La missione Unifil dell’ONU è una missione di ‘peace keeping’ volta a presidiare la cosiddetta Blue Line, la linea di confine tra Israele e Libano. L’attacco di ieri da parte delle forze militari israeliane non ha causato feriti tra i ‘caschi blu’ italiani ma ha naturalmente allarmato il Governo che ha avviato una serie di tesissime interlocuzioni con gli omologhi del governo di Netanyahu.

L’escalation militare in Libano con l’allargamento del conflitto contro Hezbollah riguarda direttamente il nostro paese per la presenza di un nutrito contingente di nostri militari per la missione Unifil dell’ONU. Militari di stanza alla postazione oggetto dell’attacco israeliano di ieri mirato a colpire eventuali rifugi di terroristi di Hezbollah nei pressi della blue line, come spiegato da fonti ufficiali israeliane.

Lollobrigida: “Siamo preoccupati per quello che accade e che coinvolge nostri militari”.

La preoccupazione è che quanto accaduto ieri potrebbe accadere ancora dal momento che da Israele non sarebbero arrivate rassicurazioni in senso contrario.

C’è molta preoccupazione all’interno del Governo italiano, preoccupazione che coinvolge tutti.

“Siamo preoccupati per quello che accade. Tra l’altro coinvolge nostri militari e questo ci fa sempre avere una tensione ulteriore. I rapporti con Israele sono ottimi, le vicende di questa natura ovviamente preoccupano. Si è espresso il ministro Crosetto e non intendo commentare.”

Sono le parole del ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, intervistato ieri dall’inviato di Tag24.it, Thomas Cardinali, all’arrivo allo Stadio Olimpico di Roma per assistere alla partita tra la nazionale Italiana e il Belgio, valevole per la Nations League.

Una partita che si intreccia con vicende che con lo sport non hanno nulla a che vedere e che precede la partita tra Italia e Israele in programma a Udine il 14 ottobre.