Emozioni a fior di pelle dopo nella terza stagione di Heartstopper. L’attesissima serie Netflix, ci ha fatto conoscere nei dettagli le vite di Nick e Charlie, due ragazzi che scoprono l’amore e se stessi.

Ma come si conclude questa appassionante storia? L’epilogo della terza stagione ci riserva sorprese inaspettate e momenti indimenticabili. Scopriamo i dettagli e cosa significa il finale.

Come finisce la terza stagione di Heartstopper, SPOILER

Nell’ultimo episodio della terza stagione di Heartstopper, Nick, Elle (Yasmin Finney), Tara (Corinna Brown) e Imogen (Rhea Norwood) viaggiano per il Paese, per tentare di partecipare alle giornate di open day dei college.

Durante il viaggio, sorgono un po’ di domande, soprattutto quando Nick sembra mostrare un reale interesse per il college di Leeds, una città che lo porterebbe a diverse ore di distanza da dove andrà Charlie.

Nel frattempo, a casa, il signor Spring si prepara per la prima esibizione pubblica della sua band alla fiera locale, che include anche Sahar (Leila Khan).

Questo evento pone fine a un periodo difficile per Charlie, durante il quale ha affrontato il suo disturbo alimentare presso una clinica e ha iniziato un programma di riabilitazione per rimettersi sulla buona strada.

Durante una seduta con lo psicologo Geoff (Eddie Marsan), Charlie sembra per la prima volta sinceramente soddisfatto dopo molto tempo, e si rende conto che non era giusto attribuire tutti i suoi problemi solo a Nick, ma che è importante avere una vera rete di supporto e di aiuto psicologico per superare i problemi.

Un segno visibile di quanto sia cresciuto è la sua decisione di indossare una maglietta a maniche corte ai concerti, invece dei soliti maglioni larghi che utilizzava per nascondere il suo corpo.

Sul finale della puntata sembra che Nick e il gruppo stiano per perdersi il concerto a causa del traffico, ma fortunatamente arrivano giusto in tempo per fare il tifo per Charlie e Sahar.

Nick si trasferirà?

Nick vuole trasferirsi a Leeds. Quel college, con le sue vibrazioni, ha catturato la sua immaginazione più di qualsiasi altra. Ma la gioia di questa scoperta è offuscata da un problema di non poco conto: Leeds è lontana anni luce dalla sua città natale e da quella di Charlie, il suo ragazzo.

La prospettiva di separarsi da Charlie, specialmente in questo momento delicato della loro relazione, è un’idea che lo terrorizza. Charlie sta appena iniziando il suo percorso di guarigione dall’anoressia e il sostegno di Nick è fondamentale per lui. L’idea di trascorrere un lungo periodo lontano da lui, è insopportabile.

Dopo aver accennato a Charlie della sua preferenza per un’università vicina, Nick si ritrova ora a dover affrontare una conversazione difficile. Come potrà spiegargli il cambiamento dei suoi piani senza ferirlo? Come potrà rassicurarlo sulla solidità del loro rapporto, nonostante la distanza fisica?

Ci sarà una quarta stagione o la terza è stata l’ultima?

La domanda che tutti si pongono è se ci sarà un seguito. Il successo della serie è innegabile, ma diversi fattori influenzano il suo futuro.

Da un lato, il successo della serie. Dall’altro, la quantità limitata di materiale originale dalle graphic novel di Alice Oseman pone dei limiti alla narrazione.

Il finale della terza stagione, pur soddisfacente, lascia aperta la porta a possibili sviluppi futuri. Ma è stata strutturata e prodotta in modo tale da poter essere anche una conclusione. Questo lascia i fan con un mix di soddisfazione e preoccupazione, sospesi tra la speranza di un rinnovo e l’accettazione di un possibile addio.

La decisione finale spetta a Netflix, che dovrà valutare attentamente i pro e i contro di una quarta stagione. Vi terremo aggiornati sulle novità.