Anche se il circuito ATP non è più forse come ai tempi di Djokovic, Federer e Nadal, anche questa generazione è piena di talenti che stanno emergendo. Davanti a tutti ci sono Alcaraz e Sinner che ovviamente sono destinati a palcoscenici importanti, ma ci sono anche altri giovani che stanno facendo bene. Da Shang a Shelton fino a Tomas Machac che negli ottavi di finale dell’ATP di Shanghai ha battuto Tommy Paul e si è aggiudicato i quarti contro Carlos Alcaraz: ma chi è il giovane tennista ceco? Vediamo le sue caratteristiche e la carriera fino a questo momento.
Chi è Tomas Machac? Età, altezza e carriera del tennista ceco
Tomas Machac è nato a Beroun, in Repubblica Ceca, il 13 ottobre del 2000. Inizia la sua carriera giovanile nel 2014 quando gioca l’ITF Junior Ciruit e vince 4 tornei in doppio dell’Orange Bowl nel 2017. Sempre nel dopiio va poi alle semifiali agli Australian Open. Ha successo anche in due tornei in singolare e nel 2016 fa parte della Coppa Davis Junior con la nazionale ceca. Nel 2016 esordisce nel circuito ITF e nel 2018 vince i primi tre trofei, così come uno nel 2019. Ad aprile esordisce però nel Challenger e raggiunge i quarti all’Ostrava Open. Nel 2020, a 20 anni, vince il Koblenz Open ed è il primo titolo Challenger. Entra poi nella top 200 del ranking ATP dopo la finale al Challenger di Bratislava. Nel 2021 supera per la prima volta in carriera un turno in uno Slam, cioè all’Australian Open dato che arriva il ritiro di Martinez. Al secondo turno vince un set con Berrettini ma poi esce. Al Challenger di Nur-Sultan, intanto, si ferma ai quarti ma sale nel ranking. Supera i primi due turni poi a Wimbledon ma poi esce. Ai Giochi di Tokyo vince contro Sousa al primo turno e perde poi con Schwartzman. A fine stagione poi fa anche la finale a Liberec e la semifinale a Eckental per il Challenger. Partecipa poi anche alla Coppa Davis vincendo contro Gasquet e Evans nel singolare.
La carriera dal 2022 al 2023
Nel 2022 vince il titolo al Traralgon Challenger e agli Australian Open batte Cerundolo al primo turno. Ad aprile arriva in semfinale al Challenger di Praga ma poi si ritira per infortunio. Ad agosto torna e vince il Challenger di Grodzisk Mazowiecki. Supera poi per la prima volta anche le qualificazioni agli US Open ma poi viene eliminato. Va in semifinale a Cassis e in finale al Tali Open dove perde ma per la prima volta entra in top 100. L’inizio del 2023 è molto negativo e scende di posizione, ma raggiunge i quarti di finale all’ATP Houston. Supera poi le qualificazioni a Wimbledon ma esce contro Norrie al primo turno e a settembre perde la finale al Cassis Open Provence contro Bellucci. In Coppa Davis vince due partite in singolo e due in doppio contribuendo alla qualificazione ai quarti di finale della Repubblica Ceca. Nel 2023 poi vince al Challenger 125 di Orleans e agli Internationaux de Tennis de Vendee. Raggiunge poi i quarti allo Stockholm Open.
La carriera nel 2024
Nel 2024 arriva alla semifinale in doppio agli Australian Open insieme a Zhang Zhizhen, mentre nel singolo arriva al terzo turno vincendo anche contro Tiafoe ma perde con Khachanov. Con Zhang vince poi il primo titolo ATP a Marsiglia. A Miami poi arriva per la prima volta ai quarti di finale di un Masters 1000 ma esce contro Sinner che vincerà poi il torneo. Sale comunque al 43esimo posto del ranking. A maggio al Geneva Open raggiunge la finale ma perde con Ruud dopo che aveva battuto Novak Djokovic in semifinale. Al Roland Garros raggiunge il terzo turno singolare e i quarti nel doppio arrivando al 33esimo posto del ranking mondiale nel singolo.
Partecipa ai Giochi di Parigi e vince nel doppio misto con Siniakova. Nel doppio maschile poi perde la finale per il terzo e quarto posto. Agli US Open raggiunge per la prima volta il quarto turno. Perde poi in semifinale al Japan Open Tennis contro Humbert. Infine, all’ATP di Shanghai è arrivato ai quarti di finale dove affronterà Carlos Alcaraz.