Che malattia aveva Giuliano Graniti e qual è stata la causa della sua morte? Il mondo della musica dice addio al pianista originario di Mesagne, in provincia di Brindisi. Ecco i dettagli sulla biografia, la vita privata e la carriera. Il ricordo di un amico dell’artista, a poche ore dalla sua scomparsa, ha commosso il web.
Giuliano Graniti che malattia aveva? Causa morte del pianista
Giuliano Graniti, nato il 16 settembre 1988, è morto all’età di 36 anni. Era un celebre pianista. La notizia della sua scomparsa è stata annunciata dal sindaco della città natale dell’artista, Mesagne (Brindisi), Toni Mattarelli. Qual è stata la causa della morte di Giuliano Graniti e che malattia aveva? Era affetto da una patologia rara, contro la quale stava combattendo da circa un anno.
Un amico dell’artista, Giancarlo Canuto, ha raccontato la lotta alla malattia negli ultimi giorni, presso l’Ospedale San Martino di Genova:
“Ha contrastato, nell’ospedale San Martino di Genova dove si trova adesso, con un coraggio e una dignità infinita una malattia rara che ha prevalso nonostante momenti di speranza che lasciavano intravedere un esito diverso.”
Moglie e vita privata di Giuliano Graniti
Giuliano Graniti lascia sua moglie, Paniz Shafaei, una musicista di origine iraniana. La donna, secondo quanto raccontato dall’amico del pianista, Giancarlo Canuto, non ha potuto prendersi cura del marito prima che morisse:
“Paniz non ha potuto occuparsi di Giuliano per via delle leggi disumane che ostacolano la libera circolazione delle persone, non ha potuto stargli accanto in questo periodo così intenso e doloroso. Tutto ciò in appena dodici mesi”.
Il pianista non aveva figli. Lascia i genitori e una sorella, Caterina. Paniz Shafaei ha ricordato il suo amato in un commovente video pubblicato su Facebook:
Biografia e carriera del pianista
Il pianista 36enne ha lasciato l’Italia per trasferirsi negli Stati Uniti, dove ha conseguito un dottorato in Arti Musicali presso la prestigiosa Università di Cincinnati. Giuliano Graniti ha mosso i primi passi nel mondo della musica dopo aver ottenuto il diploma in Italia, al Conservatorio di Musica “Schipa”, nella città di Lecce.
Prima di trasferirsi in America, ha proseguito gli studi a Ferrara e in Svizzera, specializzandosi in musica da camera. Ha suonato il pianoforte in alcuni dei palchi più prestigiosi d’Italia e d’Europa, come il Teatro La Fenice di Venezia, il Teatro Comunale di Firenze, l’Ehrbar Saal di Vienna e a Lugano, allo Stelio Molo Auditorium.
Di recente il mondo della musica italiana ha pianto la scomparsa di un altro grande musicista, colpito da una grave malattia: Nick Becattini.