Le aziende che cercano stagisti possono ottenere un nuovo incentivo: il voucher stage da 10.000 euro. Si tratta di un’iniziativa rientrante nel “Progetto Rete”, che vuole stimolare, da una parte, le competenze dei giovani, e dall’altra parte punta a facilitare il loro ingresso nel mondo del lavoro.
Nell’ambito dell’applicazione della misura vengono riconosciuti 10.000 euro alle aziende che reclutano stagisti, in possesso del diploma o della laurea.
I 10.000 euro spettano per ciascun tirocinante. Allora non resta altro che sapere chi sono, effettivamente, gli interessati e come presentare la domanda entro il termine stabilito.
In arrivo il voucher stage da 10.000 per chi assume stagisti
Per le imprese italiane con sede legale in Italia e con un organico di almeno 30 dipendenti è in arrivo il voucher stage da 10.000 euro. La condizione? Cercare stagisti.
Lo stage, il tirocinio e l’apprendistato sono fasi molto importanti per i giovani in cerca di occupazione, per i quali esiste una specifica disciplina. Molti sono sottopagati, alcuni addirittura gratuiti, ma non è il caso di quello di cui parleremo nel testo.
Si tratta di una misura che fa parte del più grande “Progetto Rete”, con l’obiettivo di stimolare le competenze dei giovani diplomati e laureati e facilitare il loro ingresso nel mondo del lavoro. L’iniziativa è promossa dal Ministro per lo Sport e i Giovani attraverso il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale e in collaborazione con Invitalia.
In particolare, quella per gli stagisti è l’iniziativa “Voucher stage”, che promuove il reclutamento in stage retribuiti. Questi devono avere una durata di sei mesi e devono essere rivolti sia ai diplomati che ai laureati.
Alle aziende alla ricerca di stage spetta un contributo di 10.000 euro a stagista, per coprire le spese necessarie da sostenere.
I requisiti che devono soddisfare le aziende, oltre all’organico di 30 lavoratori sono:
- Essere società di diritto italiano con sede legale in Italia;
- Avere codice fiscale e partita IVA italiani.
- Gli stagisti possono essere ospitati sia presso le sedi italiane che presso quelle degli altri Paesi UE.
Le sedi devono avere le seguenti caratteristiche:
- Iscritte nel Registro delle Imprese competente per territorio;
- Essere attive;
- Essere state associate alle esperienze di stage offerte dalla società.
Passando ai numeri, le aziende possono ospitare fino a 3 stagisti, di età compresa tra i 18 anni e i 30 anni. Considerando la dotazione di 10 milioni di euro, con una riserva del 50% per gli stage all’estero, saranno concessi 1000 voucher.
Come presentare la domanda per il voucher entro l’8 novembre 2024
Considerando il numero limitato di risorse, le imprese interessate all’iniziativa devono sbrigarsi a presentare la domanda: i termini si chiuderanno alle ore 17:00 dell’8 novembre 2024. La fascia oraria per trasmettere le istanze è dal lunedì al venerdì, dalle ore 10.00 alle ore 17.00.
Come abbiamo già detto, l’agevolazione prevede il riconoscimento di un contributo da 10.000 euro, sotto forma di voucher, al lordo delle ritenute.
Le domande devono essere presentate tramite l’apposita piattaforma online, raggiungibile sul sito web rete.giovani2030.it.
Nel determinare i beneficiari, non sarà considerato l’ordine cronologico, in quanto tutte le domande pervenute entro la data di scadenza saranno valutate in egual misura. Si capisce subito come non si tratti di un click day.
Una volta pervenute le candidature, sarà stilata una graduatoria e la priorità spetterà per gli stage all’estero e per le imprese che offrono risorse aggiuntive. La seconda fase prevede direttamente la selezione dei candidati e la loro messa in servizio.
È disponibile, sul sito dedicato alla presentazione delle domande, un box con tutta la documentazione necessaria, ivi compresa la manifestazione d’interesse. In questa sono elencati tutti i requisiti necessari, gli obiettivi del progetto e qualsivoglia informazione relativa al progetto. Si consiglia, quindi, di leggerla con attenzione, al fine di cogliere tutti gli aspetti e le modalità operative di candidatura.
