La moglie dell’ex giocatore del Milan Serginho fa chiarezza sulle cause della morte del figlio Diego. In un lungo video condiviso sui social media, Lia Paiva ha parlato del drammatico decesso del 20enne, venuto a mancare lo scorso agosto a causa di un’infezione batterica. Ma, secondo la madre, l’uso delle sigarette elettroniche ha giocato un ruolo chiave nella tragica perdita.

Com’è morto il figlio di Serginho?

A due mesi dalla scomparsa del figlio, Lia Paiva ha pubblicato un messaggio sui social in cui si scaglia contro il vape, affermando che ha contribuito al peggioramento delle condizioni di salute di Diego.

Nel video postato su Instagram, Lia Paiva dichiara: “La sigaretta elettronica è stata una delle principali cause della morte di mio figlio”. Racconta che Diego ha contratto un’infezione a partire da un brufolo sulla spalla, che ha portato a una diffusione batterica in tutto il corpo.

“Il suo organismo ha lottato: i reni stavano migliorando, il fegato stava riprendendosi, il cuore stava reagendo”, riferisce la donna. Tuttavia, la situazione è precipitata: “Al sesto giorno ha subito un collasso polmonare ed è deceduto”.

Lia Paiva sostiene che i polmoni del figlio non siano riusciti a combattere la setticemia a causa dell’uso eccessivo di sigarette elettroniche.

“Quando vi dicono di non svapare, ascoltate attentamente. Questa roba uccide, e io lo so bene”, conclude, gettando via la sigaretta elettronica che tiene in mano. Le sigarette elettroniche sono spesso presentate come una soluzione meno nociva rispetto alle sigarette tradizionali, o come un metodo per smettere di fumare.

Tuttavia, il pubblico è meno consapevole dei potenziali pericoli associati al loro uso. Una capsula di una sigaretta elettronica può contenere tanta nicotina quanto 20 sigarette, ma è mescolata con altre sostanze chimiche disciolte in una base oleosa.

Secondo l’Istituto di fisiologia clinica del Cnr di Pisa, ci sono oltre 2.000 sostanze presenti nei liquidi delle sigarette elettroniche, alcune delle quali non sono state adeguatamente studiate per quanto riguarda la loro tossicità da inalazione. Recenti studi scientifici hanno messo in evidenza i rischi associati allo svapo, inclusi danni polmonari e infezioni delle vie respiratorie.

Un ampio studio condotto negli Stati Uniti ha inoltre evidenziato che l’uso delle sigarette elettroniche può avere conseguenze sul cuore, aumentando il rischio di insufficienza cardiaca.