Una favola a lieto fine. Una storia che ha commosso tutti e ha fatto il giro della città. Una vicenda che ha coinvolto prima i vigili urbani di via del Falco, poi il quotidiano il Messaggero e, infine, ma non meno importante anzi, tutt’altro, Cristina Mezzaroma, moglie di Claudio Lotito, presidente della Lazio e senatore di Forza Italia.

La signora in biancoceleste, nonché presidente della Fondazione Lazio, era rimasta colpita da una vicenda che aveva letto sul giornale di un uomo che era svenuto per strada per la troppa fame, perché era stravolto dalla stanchezza e dal fatto che non riuscisse a trovare lavoro, nonostante girovagasse da tre giorni per cercare di trovare un impiego per sostenere la sua famiglia.

La storia di Mario e l’emozione di Cristina Mezzaroma che lo fa assumere dalla Lazio: “Ora giocherà la sua ‘partita’”

Una di quelle cose che, di questi tempi soprattutto, e in una città grande come Roma, non possono passare inosservate ed entrarti dentro come una stilettata al cuore. Il quotidiano romano lo aveva chiamato Mario, ma era un nome di fantasia, perché l’uomo non desiderava che la sua famiglia venisse associata alla storia raccontata dal giornale.

Si tratta di un signore di una sessantina d’anni giunto fino a Roma Prati come ultima spiaggia per cercare lavoro, ma svenire per strada perché non ce la faceva più per quanto era stano e per quanto aveva camminato. Ed è qui che sono intervenuti i vigili urbani di Roma Capitale del I Gruppo Prati che, appena si sono resi conto della situazione e della sua storia, hanno fatto in modo di aiutarlo., organizzando una raccolta alimentare e perfino acquistando un cellullare.

La storia, bellissima e struggente, viene riportata da Il Messaggero e l’articolo viene letto da Cristina Mezzaroma che rimane colpita ed emozionata, tanto da attivarsi per avere il numero del signor Mario. E così ha chiamato il Messaggero, cercando di arrivare al contatto tanto desiderato per provare a trovare una soluzione per quest’uomo. Detto, fatto. Tutto si è mosso, organizzato in pochissimo tempo e l’uomo dio sessant’anni è uscito dalla sua Odissea e ha trovato un lavoro.

Una storia che ha fatto il giro della città e d’Italia, commuovendo tutti. Una vicenda che ha colpito soprattutto perché in mezzo c’è uno come Claudio Lotito che, davanti a situazioni del genere, non si è mai tirato indietro, anche se lui in realtà non c’entra nulla o comunque poco, visto che tutto è stato organizzato dalla moglie Cristina Mezzaroma che, contattata da Radio Laziale, ha ammesso: “Ho beceramente usato il nome e la proprietà di mio marito per arrivare a ottenere questa cosa, e ne sono contenta per come è finita”.

E’ lei stessa che racconta come è nata la cosa e perché è rimasta così colpita da questa vicenda: “A Roma in una metropoli, città famosa in tutto il mondo, una persona sviene perché non mangia e perché anche comprarsi un panino toglie soldi alla propria famiglia. C’è chi sviene per la fame e chi invece va dal dietologo, questa è un’altra riflessione che ho fatto e che mi ha fatto stringere lo stomaco. Non mi ricordo se era sabato o domenica quando è successo, ma questa cosa mi era rimasta nel cervello