Prestiti personali: cosa sapere prima di sottoscrivere il contratto? I prestiti personali sono finanziamenti erogati da banche e società finanziarie e sono destinati a persone che vogliono realizzare un progetto o hanno necessità di una somma di denaro.
L’offerta di prestiti personali è veramente variegata, si possono distinguere prestiti per importo massimo, tasso di interesse, per durata, per finalità e per modalità di richiesta. La distinzione è tra prestiti finalizzati e non: i prestiti finalizzati vengono concessi per acquistare un bene o servizio specifico, mentre i prestiti non finalizzati non hanno finalità specifiche. Il soggetto istante potrà utilizzare l’importo ricevuto per raggiungere i propri progetti e per soddisfare determinate esigenze di liquidità. Ecco i buoni consigli e regole da seguire prima di sottoscrivere un prestito personale. Facciamo chiarezza.
Prestiti personali: la distinzione tra prestiti tradizionali e online
Un’importante distinzione riguarda la differenza tra prestiti tradizionali e prestiti online: per i primi (prestiti tradizionali) è necessario recarsi in banca o presso una società finanziaria per richiedere informazioni. Nel secondo caso (prestiti online) la richiesta viene presentata tramite una procedura sul web che può essere espletata in qualsiasi luogo tramite un pc o device connessi a Internet. La richiesta di un prestito online consente al soggetto richiedente di velocizzare la procedura online, riducendo le tempistiche e consentendo all’istante di ottenere il prestito in pochissimo tempo.
Prestiti personali: quali importi possono essere richiesti?
Richiedendo un prestito personale quali sono gli importi che possono essere richiesti? Le offerte di banche e agenzie finanziarie sono variegate e vanno a soddisfare differenti esigenze. Si possono richiedere prestiti, il cui importo non supera i 5mila euro e prestiti, il cui importo arriva fino a 75mila euro. Per cifre che eccedono i 75mila euro è possibile richiedere un mutuo. A seconda delle esigenze di liquidità e dei progetti da soddisfare è possibile richiedere importi differenti.
Prestito personale: la differente durata
Per quanto concerne la durata del prestito è possibile scegliere differenti soluzioni flessibili. Si va da una durata minima di un anno ad una durata massima di 10 anni, ma determinate proposte potrebbero avere una durata inferiore. L’importo che deve versare il debitore deve essere rimborsato attraverso l’addebito sul conto corrente in rate mensili. Ogni rata è costituita da una quota capitale e da una quota di interessi.
Prestiti personali: occhio al TAEG
Prima di sottoscrivere un prestito personale è bene prestare massima attenzione al tasso di interesse, in particolare al TAEG. I simulatori online permettono ai soggetti istanti di sottoscrivere un prestito: è buon consiglio prestare attenzione alla durata del prestito, all’importo della rata mensile e al Tan e Taeg. Il TAEG è un indicatore che permette di conoscere il costo globale del finanziamento.
Il tasso indica quanto si paga effettivamente e comprende quali sono gli effetti di tutte le spese per aprire e gestire il rimborso del prestito. Il Taeg è più elevato rispetto al Tan in quanto comprende tutte le spese di natura accessoria. Il documento precontrattuale deve indicare tutte le informazioni utili. Comparando il Taeg di differenti proposte commerciali, è possibile computare con esattezza quale prestito costi di più.
A differenza del Tasso Annuo Nominale (TAN), il TAEG prende in considerazione tutte le altre spese correlate al finanziamento. Una volta effettuati i confronti tra le differenti proposte commerciali di prestito, è possibile individuare la scelta più conveniente dal punto di vista del Taeg.
Prestiti personali: conclusioni
Ci sono determinate regole e consigli da seguire per scegliere un prestito personale: è necessario valutare il Taeg ed il Tan, prestare attenzione alle spese ed ai costi, controllare il costo della polizza assicurativa e indicare il garante. In questo ultimo caso, la richiesta verrà accettata con molta più probabilità.