In una giornata caratterizzata dalla pioggia, a Shanghai – nell’ATP di questo 2024 – si sta completando il quadro dei 32esimi di finale: si è infatti giocata la sfida tra Matteo Berrettini e Holger Rune. Un match che vedeva l’italiano a un difficile secondo turno, dopo aver superato il primo, contro un avversario valido e di grandissima qualità come il giovane danese. Alla fine a vincere è stato proprio Holger Rune, che con il punteggio di 2-1 (4-6, 6-4, 6-3) in due ore esatte di partita, molto tirate e molto intense.

Un match che comunque ha dato buoni segnali a Berrettini in vista del futuro e in vista di questo finale di stagione. Ma come è andata la partita tra Berrettini e Rune, valida per il secondo turno dell’ATP di Shanghai 2024? Di seguito il resoconto della sfida tra il tennista italiano e il giovane danese classe 2003.

ATP Shanghai 2024, Berrettini out contro Rune: il racconto

Sono diversi gli italiani che sono scesi in campo in questi giorni al Masters 1000 di Shanghai 2024. Se Jannik Sinner ha vinto a fatica nella giornata di domenica (il racconto della sfida), non è cominciato bene il lunedì: prima Lorenzo Musetti è uscito sconfitto contro Goffin in mattinata (il resoconto), poi Matteo Berrettini ha sfidato Holger Rune. L’italiano ha però perso in tre set, anche lui facendosi rimontare, al termine di una partita molto combattuta e tirata. 4-6, 6-4, 6-3 il finale in due ore. Di seguito il resoconto del match.

Passando dunque al racconto della partita, Matteo Berrettini e Holger Rune cominciano bene nel primo set, rischiando pochissimo al servizio e concedendo praticamente nulla all’avversario. Le prime palle break arrivano nel primo set, quando Rune ha qualche passaggio a vuoto nel proprio turno di battuta e Berrettini va prima 30-40, ma non riesce a sfruttare la chance. Poi ai vantaggi se ne procura un’altra e la sfrutta, salendo 5-4 e andando a servire per il match. Nel decimo gioco Berrettini si procura tre set point, salendo 40-0 e sfruttando il secondo: 6-4 in 37 minuti.

Gli altri due set

Nel secondo set i due iniziano sulla falsariga del primo, rimanendo solidissimi al servizio, concedendo poco agli avversari, ma soprattutto 0 palle break. Dopo nove game totali le palle break concesse sono 0, ma soprattutto Berrettini ha perso soltanto 3 punti al servizio, così come Rune. L’unico passaggio a vuoto, però, costa carissimo all’italiano, che nel decimo gioco non riesce a incidere al servizio, va 0-40 e concede tre palle break consecutive a Rune. Il danese sfrutta la seconda e riporta in parità il conteggio dei set. 1-1.

Nel terzo set prova a partire meglio Berrettini, che si procura una palla break nel primo gioco, ma senza riuscire a strappare il servizio a Rune. I due rimangono poi solidi fino all’ottavo gioco, dove Berrettini concede tre palle break non consecutive, ne annulla due ma non la terza. 5-3 Rune e servizio. Ed è qui che chiude il danese, vincendo dopo due ore di battaglia e accedendo al terzo turno: sfiderà Lehecka.