Chi è David Goffin? David Goffin, nato a Liegi il 7 dicembre 1990, è un tennista belga. Nel 2017 ha raggiunto il suo miglior ranking, arrivando al numero 7 del mondo, e diventando il primo belga a entrare nella top 10 del ranking ATP. Quell’anno, si è qualificato per la finale delle ATP Finals, dove è stato sconfitto da Grigor Dimitrov. Goffin ha collezionato sei titoli in singolare e uno in doppio nel circuito maggiore e ha avuto un ruolo significativo nella squadra belga di Coppa Davis, portandola due volte in finale. Tra i suoi migliori risultati nei tornei del Grande Slam spiccano i quarti di finale all’Australian Open, al Roland Garros e a Wimbledon, che dimostrano la sua versatilità e competitività su tutte le superfici.

Chi è David Goffin: altezza e carriera

Alto 180 cm, David Goffin inizia la sua avventura nel tennis a sei anni, ispirato dal suo idolo Roger Federer. Nel 2012 compie un’impresa straordinaria: da lucky loser, raggiunge gli ottavi di finale al Roland Garros, diventando il primo giocatore a farlo in uno Slam dal 1995. Dopo un intervento chirurgico al polso sinistro nel settembre 2013, Goffin torna in campo e nel 2014 conquista i suoi primi due titoli ATP, a Metz e Kitzbühel, in una finale storica contro Dominic Thiem, la prima tra due giocatori nati negli anni ’90. Durante quella stagione totalizza 25 vittorie nei main draw ATP, 17 nelle qualificazioni e altre 25 nei tornei Challenger. Si guadagna così il riconoscimento di Comeback Player of the Year. La sua determinazione e il suo talento lo pongono tra i migliori del circuito, segnando l’inizio di una carriera promettente.

Dopo un avvio difficile nel 2022, con una sconfitta all’esordio al Melbourne Summer Set e un ritiro contro Andy Murray ai quarti di finale del Sydney International, inizia a riprendersi. Tuttavia, subisce una pesante sconfitta da Daniel Evans agli Australian Open, dove riesce a vincere solo sette giochi. A marzo, Goffin contribuisce alla vittoria del Belgio contro la Finlandia in Coppa Davis, ottenendo successi nei singolari, ma perde in doppio. Dopo una flessione nel ranking, scende alla 74ª posizione, ma si rifà aggiudicandosi il titolo all’ATP 250 di Marrakech, battendo Alex Molcan al terzo set, che lo riporta nella top 50.

Nei Masters di Monte Carlo e Madrid, raggiunge il terzo turno, venendo eliminato rispettivamente da Alejandro Davidovich Fokina e Rafael Nadal. Agli Internazionali d’Italia, elimina il nº 12 del mondo Hubert Hurkacz, ma viene sconfitto al secondo turno da Jenson Brooksby. Al Roland Garros, supera Frances Tiafoe, ma si ferma al terzo turno contro Hurkacz. A Wimbledon, Goffin mostra buone prestazioni, battendo Sebastián Báez e di nuovo Tiafoe, prima di perdere nei quarti di finale contro Cameron Norrie. A causa della decisione dell’ATP di non assegnare punti per questa edizione di Wimbledon, scende alla 71ª posizione, il suo ranking più basso dal luglio 2014. Dopo una serie di eliminazioni al primo turno nei tornei americani, inclusi gli US Open, Goffin trova un po’ di successo nelle finali di Coppa Davis, vincendo due dei tre incontri, ma il Belgio viene eliminato.

Il 2023/2024 di Goffin

All’inizio della stagione 2023 David Goffin affronta un avvio difficile, perdendo entrambi gli incontri alla United Cup. Raggiunge i quarti di finale all’ATP di Auckland, ma un’improvvisa indisposizione lo costringe a saltare gli Australian Open. A fine gennaio, però, torna a vincere e conquista il titolo al Challenger 125 del BW Open contro Mikael Ymer.

Nella qualificazione di Coppa Davis il Belgio perde sorprendentemente contro la Corea del Sud, con Goffin che vince un incontro e perde l’altro. Verso fine febbraio, un riacutizzarsi di un problema cronico al ginocchio lo costringe a un periodo di riabilitazione. Rientra ad aprile, ma trova difficoltà nei tornei ATP sulla terra battuta, vincendo solo un incontro e uscendo dalla top 100 per la prima volta dal luglio 2014. Agli Internazionali d’Italia, Goffin perde in tre set contro Alexander Zverev dopo aver vinto il primo. Al Roland Garros, viene eliminato al primo turno da Hubert Hurkacz al quinto set. Agli US Open viene eliminato a sorpresa da Dennis Novak al primo turno di qualificazione, costringendolo nuovamente a uscire dalla top 100. Il miglior risultato di fine stagione è una finale al Challenger di Bergamo, persa contro Jack Draper dopo aver vinto il primo set.

Nel 2024, Goffin continua a lottare. Nella prima parte dell’anno non riesce a superare il secondo turno nei tornei del circuito maggiore e i quarti di finale nei Challenger. Ma ottiene una vittoria significativa contro l’emergente Giovanni Mpetshi Perricard al Roland Garros. A giugno, si aggiudica il Challenger 125 all’Ilkley Trophy, battendo Harold Mayot in finale. Raggiunge nuovamente una semifinale ATP a Winston-Salem, eliminando tra gli altri il top 40 Luciano Darderi, ma viene sconfitto da Lorenzo Sonego. Agli US Open, elimina Adrian Mannarino, ma si ferma al terzo turno contro Tomas Machac, mostrando segnali di ripresa dopo una stagione difficile. Ora è impegnato a Shanghai, dove ha battuto l’azzurro Lorenzo Musetti.