Era scomparsa nella serata di sabato 5 ottobre 2024: qualche ora dopo è stata trovata morta. Il corpo abbandonato in un terreno nel comune di Foiano della Chiana, in provincia di Arezzo, dove viveva insieme al marito. Ecco chi era Letizia Girolami: la donna aveva una profonda ferita alla testa.

Da subito il sospetto degli inquirenti è che si fosse trattato di omicidio. Infatti oggi, 7 ottobre 2024, è stata fermata una persona: si tratterebbe dell’ex fidanzato della figlia.

Chi era Letizia Girolami, la psicoterapeuta trovata morta a Foiano della Chiana, in provincia di Arezzo?

Letizia Girolami aveva 72 anni ed era una psicologa e psicoterapeuta, studiosa e promotrice della cultura sciamanica. Amante della natura, qualche anno fa aveva debuttato anche nelle vesti di ‘performing artist’.

Orginaria di Roma, spesso tornava nella Capitale per motivi professionali. Da diversi anni era andata a vivere in un casolare in Toscana.

È stato il marito, anche lui 72enne, di nazionalità canadese e di professione interprete, a lanciare l’allarme per la scomparsa della moglie, avvisando la figlia che vive in Spagna. La donna, infatti, non era rientrata a casa per cena.

Il corpo è stato ritrovato intorno all’una di notte tra sabato e domenica nelle campagne circostanti Foiano della Chiana, grazie all’utilizzo delle termocamere. La professionista indossava gli stessi abiti con cui era uscita il pomeriggio precedente e aveva una profonda ferita alla testa.

La possibile svolta nella mattinata di lunedì 7 ottobre: è stato fermato un uomo, l’ex fidanzato della figlia.

Le indagini per omicidio: fermata una persona

La Procura della Repubblica di Arezzo ha un’inchiesta per omicidio. I carabinieri, prima di fermare l’indagato, avevano ascoltato il marito e alcuni testimoni. Si tratta di un 38enne di origini pachistane: il delitto forse nato da contrasti familiari per la sua relazione con la figlia della psicoterapeuta.

Gli inquirenti avevano subito ipotizzato che la ferita ritrovata sul corpo della 72enne fosse compatibile con un’azione violenta. La donna sarebbe stata colpita con un corpo contundente, anche se non è stato trovato nulla nei pressi del cadavere.

Nelle prossime ore sarà disposta l’autopsia, che chiarirà la cause del decesso.

L’area del ritrovamento è stata intanto posta sotto sequestro.

Proseguono le indagini sulla morte di Maria Campai, la 42enne uccisa da un 17enne a Viadana, nel Mantovano.