Ieri sera a Roma, al Palazzo dei Congressi, si è svolta la celebrazione dei 100 anni della radio e i 70 anni della televisione. La serata, condotta da Francesca Fialdini, ha visto la partecipazione del nuovo Amministratore Delegato Rai Giampaolo Rossi e di Roberto Sergio, direttore generale corporate, che hanno svelato il nuovo francobollo di Poste Italiane dedicato alla radio televisione italiana.
Poi la conduttrice ha presentato l’Orchestra Sinfonica della Rai che si è esibita nelle più famose sigle delle trasmissioni Tv che hanno fatto la storia: dalla sigla dell’inizio trasmissioni Rai tratta dal Guglielmo Tell di Rossini alle sigle di Carosello, 90° minuto, Canzonissima passando anche per Sandokan, Pinocchio e Cacao Meravigliao. La mancata menzione di “Porta a Porta” ha suscitato però la reazione indignata di Bruno Vespa. Ecco cosa è successo.
Bruno Vespa contro la Rai, la reazione del conduttore di “Porta a Porta”
Il giornalista e conduttore di “Porta a Porta” ha espresso il suo disappunto in una lettera inviata a Dagospia sull’assenza di qualsiasi cenno allo storico programma. Bruno Vespa ha spiegato di aver abbandonato la festa in anticipo dopo aver saputo della scelta dell’azienda di omaggiare alcuni programmi storici senza menzionare quello che il conduttore presenta ormai da 30 anni. Queste sono state le parole di Vespa:
“Ieri sera al Palazzo dei congressi ho abbandonato la celebrazione dei 100 anni della radio e dei 70 della televisione indignato per il trattamento riservato a Porta a porta. Accanto al doveroso omaggio a monumenti dell’informazione televisiva come il Tv7 di Sergio Zavoli e il Quark di Piero Angela, sono stati ricordati giustamente tra gli altri programmi Mixer di Giovanni Minoli e Chi l’ha visto dalla compianta Donatella Raffai all’attuale conduttrice Federica Sciarelli. Non una parola, né una immagine sui 30 anni di Porta a porta. Cambiano le stagioni, ma l’anima profonda della Rai resta sempre dalla stessa parte”.
Noi di TAG24 eravamo presenti alla serata e ciò che abbiamo notato è che oltre a “Porta a Porta” non sono stati citati altri programmi che hanno fatto la storia della televisione italiana come “Fantastico”, “Sanremo”, “Carramba che sorpresa”, “Il Musichiere”. Lo stesso Carlo Conti però, presentando qualche giorno fa l’evento che condurrà questa sera, aveva tenuto a precisare che non sarebbe riuscito a citare proprio tutti i programmi.
Se da un lato, lo sfogo di Bruno Vespa, per quanto esagerato, possa essere giustificato dall’altro non lo è affatto in quanto in queste occasioni come già accaduto anche durata la serata dei David di Donatello può accadere di “lasciare” qualcuno per strada. Non quindi una mancanza di rispetto visto che generalmente nei programmi televisivi è il tempo a fare da tiranno. E un conduttore e giornalista di lungo corso come Vespa dovrebbe saperlo bene.
Ieri sera alla celebrazione 100 anni radio e 70 televisione sono stati ricordati tanti buoni programmi, da Mixer a Chi l’ha visto. Non una parola sui 30 anni di Porta a porta. Cambiano le stagioni, ma l’anima profonda della Rai resta sempre dalla stessa parte.
— Bruno Vespa (@BrunoVespa) October 6, 2024
“Cento” con Carlo Conti stasera in tv: ospiti
Questa sera, domenica 6 ottobre, andrà in onda su Raiuno in prima serata “Cento“, condotto da Carlo Conti. Una serata evento per celebrare i 100 anni della radio e i 70 anni della televisione italiana attraverso filmati di repertorio e spezzoni di programmi cult. Tra gli ospiti della serata ci sarà Renzo Arbore, che ricorderà due programmi indimenticabili, “Bandiera gialla” e “Alto gradimento”. Poi ci sarà Mara Venier che rivelerà aneddoti interessanti sull’inizio della sua carriera in tv.
Spazio alla musica con ospiti i Pooh. Il gruppo eseguirà alcuni dei pezzi più famosi del loro repertorio ricordando anche il programma radiofonico “Hit Parade” condotto nel 1967 da Lelio Luttazzi. Ci sarà poi Massimo Ranieri con cui verrà ricordato il programma “Canzonissima”, Clara, vincitrice di Sanremo Giovani 2023 e attrice di “Mare Fuori”.
Arriveranno poi gli Oliver Onions, interpreti di alcune delle sigle di telefilm più celebri, ricordiamo Orzowei, Spazio 1999 (seconda serie) e Sandokan. Presente anche l’informazione del servizio pubblico con Giorgia Cardinaletti per il Tg1, Manuela Moreno per il Tg2 e Monica Giandotti per il Tg3.
Nel corso della serata evento, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai punteggerà con racconti musicale delle sigle nel mondo della televisione.
L’appuntamento è per questa sera, domenica 6 ottobre, in prima serata su Raiuno a partire dalle 20.30.