X è ancora bloccato in Brasile. La Corte Suprema brasiliana ha sospeso la piattaforma dal mese di agosto. Nonostante i contrasti tra il proprietario Elon Musk e le autorità, che il miliardario accusa di censura, la piattaforma ha annunciato di aver pagato le multe. Tuttavia, il ripristino del servizio è stato posticipato poiché il pagamento è stato inviato al conto bancario sbagliato.
Blocco X in Brasile, la piattaforma paga la multa ma su un conto bancario sbagliato
La Corte suprema del Brasile ha ordinato la sospensione di X il 30 agosto. La misura è stata adottata dopo che Elon Musk, proprietario della piattaforma, si è rifiutato di nominare un rappresentante legale per il paese sudamericano, non rispettando la scadenza fissata dalla massima corte. Le autorità brasiliane, inoltre, hanno richiesto la moderazione dei contenuti per limitare la diffusione di disinformazione. Il blocco di X ha alimentato un’accesa polemica tra Musk e il giudice Alexandre de Moraes sulla questione della libertà di espressione nel paese.
Solo una settimana fa, la piattaforma X ha comunicato al governo brasiliano di essersi conformata alle richieste imposte dall’autorità giudiziaria. Tuttavia, prima della revoca del blocco, la Corte ha stabilito che X dovesse pagare 4,77 milioni di euro di sanzioni. La sospensione non è stata ancora revocata poiché l’importo è stato depositato sul conto bancario sbagliato. Il giudice Moraes ha spiegato che la cifra non è stata trasferita sul conto presso il Banco do Brasil ma su un conto presso la Caixa Economica Federal. Solo dopo il trasferimento corretto, l’accesso alla piattaforma potrebbe essere ripristinato. Non è stata annunciata una data ufficiale.
La posizione dell’opposizione
La sospensione di X è diventata un tema politico acceso. L’ex presidente ultraconservatore, Jair Bolsonaro, ha trasformato il blocco della piattaforma in una battaglia personale, a poche settimane dalle elezioni municipali del 6 ottobre. In occasione della Giornata dell’Indipendenza del Brasile, il 7 settembre, Bolsonaro ha organizzato una manifestazione contro la decisione della Corte Suprema, cercando di mobilitare i suoi sostenitori.
L’ex presidente ha continuato la sua campagna elettorale dichiarando il 3 ottobre, sul suo profilo Instagram, che il blocco di X in Brasile è stato imposto per manipolare le elezioni. “Il blocco di X è per farci del male”, ha affermato Bolsonaro, aggiungendo che la sospensione della piattaforma serve a favorire “la sinistra”.