“Assolo” è una serie fantasy nuova sotto ogni aspetto. È antologica e offre un’esperienza unica e coinvolgente attraverso sette episodi autoconclusivi.

Creata da David Weil, la serie ci fa scoprire le strane, bellissime e struggenti verità di cosa significhi essere umani. Ogni episodio è interpretato da uno degli otto attori più talentuosi di Hollywood, tra cui Anne Hathaway, Morgan Freeman, Helen Mirren, Anthony Mackie, Uzo Aduba, Constance Wu, Nicole Beharie e Dan Stevens.

Ambientata in un futuro prossimo, “Assolo” parla di isolamento, di connessione umana e di sfide tecnologiche. Ogni storia è un viaggio emozionante che spinge i protagonisti a confrontarsi con le loro paure più profonde e a scoprire nuove verità su se stessi.

Di cosa parla la prima stagione di Assolo su Prime Video

Assolo è una serie fantasy antologica originale di Amazon Prime, che comprende episodi auto-concludenti basati su diversi personaggi apparentemente scollegati. Ma, attenzione, le loro storie convergono nell’episodio finale di Assolo.

Gli episodi della prima stagione di Assolo saltano da un personaggio all’altro, seguendo le storie di protagonisti come Leah (Anne Hathaway) nel suo tentativo di contattare il futuro e Tom (Anthony Mackie) mentre usa un prodotto eticamente controverso, per prendersi cura della sua famiglia dopo la sua morte.

Alcune storie sono esplicitamente connesse, come quella di come Tom e Peg (Helen Mirren), che si rivelano rapidamente essere padre e figlia, ma i viaggi della maggior parte dei personaggi sono slegati dal resto fino alla fine.

Gli episodi della prima stagione di Assolo si svolgono in punti molto diversi della linea temporale, con i personaggi sparsi nel futuro dell’umanità.

Le storie si svolgono in tempi e spazi diversi, in ambientazioni come un laboratorio sotterraneo, un’astronave, un deposito di memoria e una casa di quarantena.

Il finale di Assolo, quando si arriva alla storia di Stuart, rivelerà allo spettatore come queste storie apparentemente diverse e lontane siano in realtà collegate.

Guarda il trailer.

Cosa succede l’episodio finale di Assolo, SPOILER

Nell’episodio finale della prima stagione di Assolo, Otto (Dan Stevens) arriva su una spiaggia dove un paziente affetto da demenza di nome Stuart (Morgan Friedman) è seduto in contemplazione.

Sotto le mentite spoglie di un operatore sanitario, Otto gli offre un trattamento con cellule staminali che inizia ad attenuare i sintomi di Stuart, simili all’Alzheimer e a ripristinare parte della sua memoria.

Mentre i ricordi di Stuart tornano e lui e Otto conversano, diventa chiaro che tutti i  personaggi di Assolo sono collegati perché fanno parte di un ricordo che Stuart ha rubato.

Nel corso della sua vita, Stuart ha sistematicamente rubato i ricordi di altre persone per soddisfare i propri desideri, il che, in un colpo di scena ricco di karma, lo ha lasciato paradossalmente con una perdita di memoria.

Stuart ha caricato così tanti ricordi nella sua mente, che questi hanno finito per danneggiare il suo cervello, provocandogli sintomi simili al morbo di Alzheimer.

Gli eventi degli episodi sono tutti ricordi che Stuart ha rubato ad altre persone. Ha iniziato a farlo hackerando i server aziendali, come il centro di archiviazione della memoria in cui era caricato il ricordo di Jenny del giorno peggiore della sua vita, ma poi ha iniziato a rubare anche i ricordi delle persone che ha incontrato nella vita reale.

Otto dice a Stuart che è venuto a cercare i ricordi di sua madre che lui gli ha rubato con il suo  furto di pensieri in stile Inception.

Stuart condivide con lui i ricordi di sua madre. Prima che Otto se ne vada, Stuart gli chiede di lasciargli un ricordo, e i due si abbracciano.

È vero che gli episodi di Assolo sono storie autoconclusive, ma l’episodio finale collega tutte le altre storie e tutti i personaggi, in un finale completo e meraviglioso.