Tra i film più visti questa settimana su Netflix, c’è “Sheroes”, un film d’azione e avventura che segue le vicende di quattro amiche inseparabili: Ezra, Diamond, Ryder e Daisy.
Durante una vacanza in Thailandia, queste quattro amiche si trovano accidentalmente in possesso di un carico di droga appartenente a un potente narcotrafficante locale.
La situazione precipita quando una di loro viene rapita. Le altre devono intraprendere una missione di salvataggio improvvisata per salvarla e affronteranno pericolosi criminali.
Un film adrenalinico e avvincente, ricco di colpi di scena.
Come finisce Sheroes, SPOILER
“Sheroes” ci regala un finale adrenalinico che lascia il segno. Dopo una serie di peripezie e sfide al limite, le amiche riescono a riunirsi.
Con coraggio, astuzia e forza, le quattro amiche affrontano il pericoloso narcotrafficante, mettendo a frutto abilità che nemmeno loro pensavano di avere.
Quando finalmente riescono a liberare la loro amica rapita e a mettere fine alla minaccia del signore della droga, felicità e sollievo diventano palpabili anche per lo spettatore.
La scena finale vede le quattro protagoniste abbracciate strette, ferite ma determinate e felici. Un toccante omaggio all’amicizia e alla forza dello spirito umano.
Qual è la trama
Sheroes, scritto e diretto da Jordan Gertner, segue le avventure di quattro amiche molto ricche- Diamond (Sasha Luss), Ezra (Isabelle Fuhrman), Ryder (Wallis Day) e Daisy (Skai Jackson) – in vacanza in Thailandia nella villa del padre regista di Diamond.
La trama prende una svolta inaspettata quando Daisy, mentre sta scoprendo la città alla ricerca di bomboniere, viene rapita.
Nonostante la totale mancanza di esperienza nelle situazioni di sopravvivenza, le sue tre amiche decidono di improvvisarsi eroine e di iniziare una missione per salvarla da un pericoloso cartello della droga tailandese.
Recensione
Sheroes presenta un inizio un po’ lento, con una trama che fatica a decollare fino al rapimento di Daisy. Da quel momento in poi, il ritmo si intensifica e l’azione prende il sopravvento, e questo ovviamente rende il film più coinvolgente.
Una scelta narrativa che lascia un po’ perplessi è quella di far diventare Daisy la damigella in pericolo. Avremmo preferito vederla più attiva, magari mentre sfrutta le sue abilità e sorprende i fan con un ruolo più combattivo.
Le relazioni tra i personaggi sono abbozzate in modo un po’ superficiale. L’amore tra Daisy e Ryder sembra sbocciare all’improvviso, senza una costruzione temporale che sia credibile. Anche l’attrazione tra Jasper e Diamond è sviluppata in modo troppo sbrigativo e rapido, lasciando questa sensazione di velocità anche nel pubblico.
L’unico personaggio veramente approfondito è Diamond, interpretata da Sasha Luss. La sua complessità e la sua capacità di essere allo stesso tempo forte e vulnerabile la rendono il punto focale del film.
“Sheroes” si propone come un film d’azione al femminile. Avrebbe potuto essere una Notte da Leoni al femminile, ma purtroppo cade in alcuni cliché.
Cast
Il film Sheroes ci presenta una serie di talenti emergenti e affermati.
Sasha Luss interpreta Diamond, una delle quattro amiche protagoniste. Wallis Day è Ryder, la più coraggiosa del gruppo.
Isabelle Fuhrman assume il ruolo di Ezra, la mente strategica della squadra, mentre Skai Jackson è Daisy, la più giovane e impulsiva.
Jack Kesy interpreta Jasper, un alleato inaspettato. Sahajak Boonthanakit è Spyder, il signore della droga locale, e Prinya Intachai è Tok Koon, uno dei suoi scagnozzi. Il film è diretto da Jordan Gertner, che ha anche scritto la sceneggiatura.
Spiegazione del finale di Killer Heat. Clicca qui.
