Residenza o non residenza, questo è il problema: il dubbio forse se lo è posto così Alvaro Morata. L’attaccante spagnolo del Milan aveva scelto Corbetta, in provincia di Milano, come nuova sistemazione per raggiungere più agevolmente il centro sportivo rossonero, solo che l’annuncio è stato “spoilerato” dallo stesso sindaco della città.

Marco Ballarini su Instagram e Facebook aveva postato la foto di Morata chiamandolo “il nostro nuovo concittadino“. Polemiche ed ironia dopo l’annuncio, considerato che ciò poteva non proteggere più adeguatamente la privacy di Morata.

La risposta dello spagnolo non si è fatta attendere, accusando Ballarini di non proteggere bene i suoi concittadini. Vediamo chi è il sindaco di Corbetta in quest’articolo.

Chi è Marco Ballarini? Il sindaco di Corbetta aveva dato il benvenuto ad Alvaro Morata: “E’ un nostro nuovo concittadino!”, ma non tutto fila liscio…

Polemiche a Corbetta, comune in provincia di Milano. Non per una questione politica, o per qualche fatto di cronaca, ma per una residenza che forse non doveva esser svelata. Il sindaco della città milanese, Marco Ballarini, si era fregiato sui suoi profili Facebook ed Instagram di un nuovo “acquisto” per Corbetta: Alvaro Morata.

Il calciatore spagnolo non ha lasciato il Milan, ma cercava una nuova residenza che gli permettesse di avvicinarsi al centro d’allenamento rossonero e di passare del tempo tranquillo con i propri figli. Ora Morata non potrà avere né l’uno né l’altro.

Ballarini (o chi per lui) ha pubblicato un post che ricalca le notizie date dagli insider di calciomercato, come Fabrizio Romano, notificando urbi et orbi che Morata sarebbe stato un nuovo cittadino di Corbetta.

Il fatto che Ballarini tifi Inter solitamente è un dettaglio di colore che poco c’entrerebbe con la sua attività politica, ma quanto mostrato in risposta ai tanti commenti sembra suggerire il contrario. Il sindaco infatti, a chi contestava che un annuncio del genere non favorisse la privacy di Morata, ha prima risposto

Certo il codice fiscale e la carta di credito per ora non li rivelo.

e poi ha pubblicato una storia sul suo profilo Instagram con il logo dell’Inter e l’emoticon di una mano che saluta: un milanista in meno in città? A Corbetta qualche tempo fa aveva soggiornato André Onana, l’ex portiere camerunense dell’Inter che abitava a pochi passi dalla stazione.

Partito, età, moglie e figli del sindaco di Corbetta Marco Ballarini

Ballarini si fregia del titolo di “sindaco più fresco d’Italia“: i suoi profili TikTok, Instagram e Facebook che insieme superano le centinaia di migliaia di follower. Un social media manager, se non lo stesso Ballarini, che postano meme e gif molto in linea con il linguaggio della Gen Z che popola quei tre social (in misura minore Facebook).

Ballarini è nato a Magenta nel luglio 1975 ed è sindaco di Corbetta dal 2016 ad oggi (con una rielezione nel 2021). Il suo inizio politico è stato in Forza Italia, per poi passare al PDL: oggi Ballarini non è legato a nessun partito, ma la sua area di riferimento resta sempre il centrodestra.

E’ sposato con Barbara e insieme vivono sempre a Corbetta. Non si sa le coppia abbia dei figli o meno. Ballarini si è diplomato nel 1994 al liceo linguistico Salvatore Quasimodo di Magenta, mentre nel 2002 ha conseguito la laurea in Scienze Statistiche Demografiche e Sociali all’Università Milano-Bicocca.

La sua attività politica, prima di diventare sindaco, lo ha visto consigliere comunale di Corbetta dal 1997 al 2006, assessore sempre per la stessa città dal 2011 al 2016 e anche consigliere metropolitano del Comune di Milano dal 2016 al 2021.

Ballarini è stato anche militare nell’Arma dei Carabinieri e arbitro della FIGC Lombardia e ha lavorato per diverse aziende multinazionali. Oggi lavora come dirigente nell’area Marketing e Commerciale in Milano Serravalle e dal 2018 è il vicepresidente del Consiglio Direttivo del Consorzio Energia Veneto (CEV).

La reazione del calciatore rossonero affidata ad Instagram: “Sindaco, la privacy non conta più nulla?”

Errore di comunicazione o disattenzione da parte di Ballarini? La riposta di Morata è stata forte ed affidata, come accaduto anche per il sindaco di Corbetta, ai social. Con una storia su Instagram l’attaccante spagnolo ha preso subito posizione, affermando che cambierà residenza dopo lo spoiler subito da Ballarini.

Naturalmente qui non si parla di doxxing, la diffusione malevola di informazioni come indirizzo o residenza per creare danni, ma il fatto che qualcuno (anzi, potenzialmente molti) sappia almeno la città dove abita Morata può portare a spiacevoli incidenti o a fastidi.

Dopo la separazione con la moglie Campiello, l’attaccante del Milan cercava una nuova sistemazione che gli permettesse di trascorrere del tempo anche con i suoi figli.

Resta negli occhi l’immagine di Morata che dopo aver segnato contro il Lecce corre ad abbracciare i figli che lo seguivano dietro i cartelloni pubblicitari ai lati del campo. Come detto, lo spagnolo ha commentato così l'”annuncio” di Ballarini:

Egregio signor sindaco, la ringrazio per aver violato la mia privacy. Fortunatamente non possiedo alcun bene di valore, l’unico tesoro sono i miei figli la cui incolumità è stata da lei turbata. Pensavo che il Comune di Corbetta potesse garantirmi una certa privacy invece mi trovo a dover cambiare casa nell’immediato grazie alla sua incapacità di utilizzare i social e proteggere i suoi cittadini.

Esiste una sottile linea in Italia, specie nel calcio, che separa l’interesse verso un personaggio famoso (così come il fermarlo per una foto o un autografo) dall’ansia o dalla preoccupazione che la ricerca ossessiva di un qualche trofeo social da esibire può generare: Morata ha deciso di non aspettare e cercherà una nuova residenza.