Ritorna una figura iconica del noir con una storia fatta di rapine, inganni e vendetta: Parker, un ladro professionista, un esperto del crimine. Duro, intelligente, instancabile, e completamente privo di scrupoli. “Il cacciatore”, scritto da Richard Stark e edito da Fanucci, è un romanzo d’azione in pieno stile americano, ideale per chi ama storie di criminali, rapine, brutalità e vendette.
“Il cacciatore”: una storia di violenza e vendetta
Leggere Il cacciatore di Richard Stark è come immergersi in un classico film americano, uno di quelli in cui il protagonista è un criminale elegante, carismatico ma senza scrupoli, con un proprio codice morale, per quanto duro e discutibile. Questo romanzo, firmato da Richard Stark, pseudonimo di Donald E. Westlake, uno degli scrittori più prolifici del noir e del giallo americano degli anni ’70 e ’80, si consuma rapidamente, in una sola sera.
Il ritmo è serrato e il protagonista è memorabile, perfetto esempio del genere hardboiled. Parker è un ladro esperto, specializzato in crimini violenti.
È un uomo solitario, freddo, vendicativo e spietato, ma estremamente competente nel suo mestiere, e tutto ciò viene reso evidente fin dalle prime pagine. La storia inizia con la caccia di Parker a Mal, ma solo a metà del romanzo scopriamo le ragioni profonde di questa ricerca: non si tratta di un vecchio amico perso di vista.
Dopo una rapina che li coinvolge, insieme a Lynn, la moglie di Parker, e ad altri complici, Mal tradisce Parker, ingannandolo.
Privato di tutto, sia dei soldi che degli affetti, Parker è deciso a vendicarsi, e la sua vendetta sarà teatrale e brutale. Comincia così a dare la caccia a Mal, sfruttando la sua rete di contatti e la sua abilità di criminale.
A poco a poco, Parker si fa strada tra le strade di New York fino a raggiungere i vertici dell’organizzazione criminale per cui Mal lavora. Il cacciatore è diviso in quattro parti, raccontate in terza persona, alternando i punti di vista di Parker e Mal.
Il presente della storia si intreccia con i ricordi del passato, svelando poco alla volta il motivo di tanto odio e desiderio di vendetta, motori principali della trama, insieme alla ricerca di potere.
Azione e violenza sono gli ingredienti fondamentali di questo breve romanzo, con colpi di scena a ogni pagina che spingono il lettore a continuare a leggere.
I dialoghi sono serrati, in un continuo botta e risposta, e lo stile è asciutto, preciso, ma sempre ricco di dettagli, senza lasciare nulla al caso.
Il finale è una conclusione perfetta, furiosa e piena d’azione, che lascia intravedere la possibilità di ulteriori avventure per Parker.
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