E’ morto all’età di 78 anni, Ron Hale, attore conosciuto dal pubblico per aver interpretato il padre del gangster Sonny Corinthos nella soap opera “General Hospital“. Il decesso è avvenuto lo scorso 27 agosto ma la notizia è stata diffusa solo oggi. Non è stata resa nota la causa della morte. Tanti i colleghi che dopo aver appreso la notizia hanno voluto ricordarlo sui social.

In una nota pubblicata sull’account X della soap “General Hospital” si legge.

“Vorremmo porgere le nostre condoglianze ai suoi cari in questo momento difficile. Era un attore incredibile e un collega indimenticabile. Possa riposare in pace”.

Anche l’amico Billy Warlock, ex collega sul set di “Days of Our Lives” ha scritto sul suo profilo X: “È con il cuore pesante che abbiamo perso un altro grande. Il mio caro amico Ron Hale è mancato. Ron era un talento incredibile e un amico ancora migliore. Mi mancherai”. I fan hanno inondato di messaggi il profilo dell’attore mettendo in evidenze le sue straordinarie performance da attore.

Ron Hale causa morte, età e carriera

Nato il 2 gennaio 1946 a Grand Rapids, Michigan, da James Ray Thigpen Sr. e Elinor Jane Doerr Thigpen, dopo aver frequentato la Furman University si avvicinò alla recitazione. Iniziò a lavorare in alcuni spettacoli teatrali con il Trustus Theatre della Columbia, fondato da suo fratello e sua cognata, Jim e Kay Thigpen. Il debutto sullo schermo avvenne in un episodio di “NYPD” della ABC nel 1968, seguito un anno dopo da “Search for Tomorrow” della CBS , che segnò il suo primo ruolo in una soap opera.

Il pubblico televisivo lo conosceva nei panni del dottor Roger Coleridge in Ryan’s Hope” dal 1975 al 1989. Un ruolo che gli valse due nomination ai Daytime Emmy nel 1979 e nel 1980. In seguito, Hale ha recitato in nella soap americana “General Hospital” dal 1995 al 2010 e nella  serie spin-off di “GH Port Charles” dal 1997 al 2000. Ha fatto apparizioni come ospite in serie televisive come  “Love Is a Many Splendored Thing”, “Matlock”, “MacGyver”, “Rodney” e “Easy”.

Alla carriera televisiva, Ron Hale ha affiancato ben presto quella cinematografica. Ha interpretato il ladro del Watergate Frank Sturgis nel thriller politico biografico del 1976, “All the President’s Men”, con Robert Redford e Dustin Hoffman. Tra gli altri film a cui ha preso parte segnaliamo anche  “Io, Natalie” (1969), “Trial by Jury” (1994), “The Lord Protector” (1996), “Sunstorm” (2001).

L’ultimo ruolo da attore di Hale risale al 2017, quando apparve al fianco di Tippi Hedren nel film “The Ghost and the Whale”. Un anno dopo, nel 2018, il ritiro da Hollywood dopo 50 anni di carriera.

Moglie e figli

Per quanto riguarda la vita privata, Ron Hale sposò Dood Hale nel 1972 e divenne il patrigno dei suoi tre figli adolescenti, avuti da una precedente relazione. I due rimasero sposati fino alla prematura morte di Dood nel 1989. Un tragico lutto che sconvolse la vita dell’attore che non si unì più ad un’altra compagna. Ron era legatissimo ai suoi tre nipoti Lori Brown (Janet Brabham), Max Brabham, Erin Wilson (Laurens) e Marc Brown (Betsy).

General Hospital: quando è nata la soap?

“General Hospital” è una delle soap più longeve degli Stati Uniti. Lo scorso anno ha tagliato il traguardo dei 60 anni e per l’occasione è stato realizzato uno speciale in prima serata dal titolo General Hospital: 60 Years of Stars and Storytelling.

“General Hospital” è andato in onda per la prima volta il 1 aprile 1963 e nel corso della sua storia ha vinto per 16 volte il premio come Miglior Soap ai Daytime Emmy, l’ultimo proprio lo scorso anno. In Italia la soap è stata trasmessa per la prima volta il 5 aprile 1982 su Italia 1 con il titolo “Avventure e Amori a Port Charles” ed è andata in onda fino al 26 giugno 1993.