All’ATP di Pechino 2024 si è giocata la finale tanto attesa tra Carlos Alcaraz e Jannik Sinner: ma chi ha vinto? Al sorteggio del calendario, l’ultimo atto tra i primi due del seeding era auspicabile, poi è diventato realtà. Jannik Sinner è arrivato in finale dopo aver battuto il cinese Yunchaokete Bu e ora punta a bissare il successo dello scorso anno e portare a casa il settimo titolo del 2024. Carlos Alcaraz, forte del ritorno al numero due della classifica ATP, ha eliminato senza difficoltà Daniil Medvedev in semifinale e ora cerca il primo successo a Pechino della carriera. Ma chi ha vinto la finale dell’ATP di Pechino tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz?
Al termine di una sfida entusiasmante e durata poco meno di tre ore e mezzo, è Carlos Alcaraz ad imporsi in tre set con il punteggio di 7-6 (8-6), 4-6 7-6 (7-3).
ATP Pechino 2024, chi ha vinto tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz
Jannik Sinner ha battuto Yunchaokete Bu in semifinale e ora torna in campo nella finale dell’ATP di Pechino contro Carlos Alcaraz. L’italiano vuole bissare il successo dello scorso anno e pareggiare i conti negli scontri diretti con lo spagnolo (I precedenti). Lo spagnolo è appena tornato in numero due al mondo e sta vivendo un grande momento di forma. Battuto Daniil Medvedev, è anche il favorito per la vittoria finale. Il primo set parte proprio con lo spagnolo al servizio, che sale subito sullo 0-1. Jannik Sinner al servizio parte male, scivolando sullo 0:40 e fornendo tre palle break. il numero uno al mondo le annulla e sale sull’1-1. Nel game seguente è Sinner ad avere una palla break, che però non riesce a sfruttare. Carlos Alcaraz ruba il servizio nel quarto gioco, salendo sull’1-3. Poi consolida il break ottenuto per l’1-4. Nel nono gioco, lo spagnolo serve per il set. Concede una palla break che Sinner sfrutta per portarsi sul 4-5, poi pareggia i conti al servizio. Al servizio, l’azzurro annulla un set point e porta così l’incontro al tie-break. Dopo aver annullato altri due set point, Jannik Sinner chiude con il punteggio di 7-6 (8-6) dopo un’ora e dieci minuti di gioco.
Secondo e terzo set
Nel secondo set è Jannik Sinner a partire al servizio. L’italiano sale subito sull’1-0. Carlos Alcaraz non è da meno e risponde subito. L’equilibrio regna nei quattro game seguenti. Nel settimo gioco, Jannik Sinner concede ma annulla due palle break per salire sul 4-3. Il game seguente è il più lungo del set. Carlos Alcaraz annulla due palle break, poi sale sul 4-4 dopo 21 punti. Lo spagnolo, poi, è impeccabile in risposta. Sale sul 15:40 e si costruisce tre palle break. Sfrutta la seconda, ruba il servizio e sale sul 4-5. Poi chiude il set con il punteggio di 4-6 dopo cinquantotto minuti di gioco.
Anche nel terzo set l’italiano parte al servizio. Sul punteggio di 1-1, Jannik Sinner concede subito due palle break, che però annulla. Nulla può sulla terza, così Carlos Alcaraz strappa il servizio dell’1-2 e poi consolida il vantaggio per l’1-3. L’italiano si difende al servizio, annullando altre due palle break per salire sul 2-3. Nell’ottavo gioco è Carlos Alcaraz a cedere il servizio. Finito sotto 40:0, lo spagnolo cede il servizio per il 4-4. Dopo aver difeso una palla break nell’undicesimo gioco, Sinner sale 6-5, poi Alcaraz porta l’incontro al tie-break. Dopo un’ora e dodici minuti di gioco, Carlos Alcaraz chiude l’incontro 7-6 (7-3).