Chi è Botic van de Zandschulp? Van de Zandschulp è un tennista olandese nato il 4 ottobre 1995 a Veenendaal. Giocatore destro con un rovescio a due mani, si è distinto nel circuito ATP sia in singolare che in doppio. Van de Zandschulp ha ottenuto la sua prima vittoria in un torneo del circuito maggiore in doppio, dimostrando una buona versatilità su più fronti. Il suo momento di maggiore successo nei tornei del Grande Slam è stato agli US Open 2021. Qui ha raggiunto i quarti di finale in singolare, un risultato che ha segnato una svolta nella sua carriera e gli ha permesso di emergere a livello internazionale.
Nei tornei del circuito maggiore ha perso due finali in singolare, entrambe agli Internazionali di Baviera. I suoi migliori piazzamenti nel ranking ATP sono stati il 22º posto in singolare nell’agosto 2022 e il 60º posto in doppio nel maggio 2023. Van de Zandschulp ha debuttato nella squadra olandese di Coppa Davis nel 2019, contribuendo alla crescita del tennis olandese a livello internazionale.
Chi è Botic Van De Zandschulp: altezza e carriera
Alto 191 cm, ha fatto il suo esordio tra i professionisti nel 2011 in un torneo ITF nei Paesi Bassi. Dopo un lungo periodo senza risultati di rilievo ha iniziato a giocare con continuità nel 2016. In quell’anno ha vinto i suoi primi titoli sia in singolare che in doppio nei tornei ITF. L’anno seguente ha esordito nel circuito maggiore, ma è stato nel 2019 che ha fatto un vero salto di qualità. Ha infatti vinto il suo primo torneo Challenger in singolare e facendo il suo debutto nella Coppa Davis con la squadra olandese.
Nel 2020 si è dedicato soprattutto ai tornei Challenger, raggiungendo due finali in singolare e guadagnandosi l’accesso alle qualificazioni dei tornei del Grande Slam. Ha chiuso la stagione tra i primi 160 del mondo. Nel 2021 ha fatto il suo esordio nel circuito ATP, arrivando ai quarti di finale agli US Open, un’impresa storica per un qualificato. Questo risultato gli ha permesso di entrare nella top 100 mondiale e ha continuato a farsi notare raggiungendo una semifinale ATP a San Pietroburgo.
Il 2022 è stato un anno significativo per van de Zandschulp. Ha raggiunto la sua prima finale ATP a Monaco di Baviera, pur ritirandosi a causa di un infortunio. Poi ha raggiunto i quarti di finale in diversi tornei di rilievo. Durante la stagione ha anche fatto il suo ingresso nella top 30, grazie ai successi sia in singolare che in doppio. Con Tallon Griekspoor ha vinto il suo primo titolo ATP ad Anversa.
Nel 2023 ha raggiunto la sua prima finale in un Masters 1000 nel doppio agli Internazionali di Roma e ha continuato a distinguersi in singolare con una finale al torneo di Monaco di Baviera. Durante la stagione ha ottenuto alcune vittorie contro giocatori di alto livello, tra cui Casper Ruud e Holger Rune, e ha chiuso l’anno tra i primi 50 del mondo.
Nel 2024, van de Zandschulp ha avuto un inizio di stagione difficile, ma ha comunque ottenuto risultati importanti, come la finale in doppio al Rotterdam Open. A settembre ha sorpreso il mondo del tennis battendo il numero 3 del mondo, Carlos Alcaraz, agli US Open, segnando il suo primo successo contro un top 3. Grazie a questi risultati, ha consolidato la sua posizione nel circuito, continuando a rappresentare un pilastro del tennis olandese sia in Coppa Davis che nei tornei ATP.