Luciano Taddeo Darderi è un promettente tennista italiano, nato il 14 febbraio 2002 a Villa Gesell, Argentina, ma di nazionalità italiana. Ha iniziato a distinguersi nel panorama tennistico internazionale grazie alle sue performance sia nel singolare che nel doppio. Nel singolare il suo più grande successo fino ad oggi è stata la vittoria del titolo ATP 250 a Córdoba nel 2024, un’importante tappa della sua carriera. Oltre a questo, ha anche ottenuto numerosi successi nell’ATP Challenger Tour, sia in singolare che in doppio, dimostrando una notevole versatilità. I suoi migliori piazzamenti nel ranking ATP sono stati il 32º posto in singolare raggiunto nell’agosto del 2024 e il 104º in doppio, ottenuto nell’agosto del 2022.

Chi è Luciano Darderi: altezza e carriera

Alto 183 cm, nel 2020 ha fatto il suo esordio nel circuito ATP Challenger a Cordenons. Qui ha ottenuto la sua prima vittoria contro un giocatore tra i primi 150 del mondo, Antoine Hoang, prima di essere sconfitto al secondo turno. Poco dopo ha partecipato alle qualificazioni degli Internazionali d’Italia, dove ha perso al primo turno contro Joao Sousa, ma ha comunque dimostrato il suo potenziale vincendo un set contro un avversario esperto. In quel periodo ha anche raggiunto altre finali nel circuito ITF, confermandosi come una promessa del tennis italiano.

Nel 2021 Darderi ha iniziato a giocare con maggiore continuità e a giugno ha vinto il suo primo titolo da professionista, superando Santiago Rodriguez Taverna nella finale del torneo ITF M15 di Monastir. Nel corso dell’anno, ha collezionato altri successi, sia in singolare che in doppio, tra cui tre titoli consecutivi in doppio, culminando con la vittoria del suo primo torneo Challenger a Buenos Aires. Questo exploit gli ha permesso di entrare nella top 300 del ranking mondiale. Il 2022 è stato un anno importante per la sua maturazione. Darderi si è concentrato sui tornei Challenger, ottenendo tre titoli in doppio e raggiungendo diversi piazzamenti di rilievo in singolare. A luglio ha conquistato la sua prima vittoria contro un top 100, battendo Jiri Lehecka nei quarti di finale a Iasi, e a fine anno si è stabilito tra i primi 200 giocatori al mondo.

Nel 2023, Darderi ha continuato a crescere. Ha ottenuto la sua prima vittoria in un torneo ATP al Cordoba Open, dove ha superato Hugo Gaston. Sebbene non sia ancora riuscito a consolidarsi a livello ATP, ha raccolto importanti successi nei Challenger, vincendo il titolo a Todi e a Lima. Questi risultati lo hanno portato a scalare ulteriormente la classifica, chiudendo l’anno con il suo miglior ranking, al 124º posto. Il 2024 ha segnato una svolta decisiva nella carriera di Darderi. A febbraio, ha vinto il suo primo titolo ATP, trionfando nel torneo 250 di Cordoba, un successo che lo ha proiettato nella top 100 mondiale. Durante il torneo ha battuto avversari di alto livello, tra cui Sebastian Baez, prima di sconfiggere Facundo Bagnis in finale. Questo risultato ha segnato l’ingresso di Darderi tra i migliori giocatori al mondo, portandolo fino al 76º posto del ranking ATP.

La sua stagione è proseguita con altri risultati di rilievo. Per esempio la semifinale raggiunta a Houston, dove ha sconfitto il nº 23 del mondo Francisco Cerundolo. O il terzo turno agli Internazionali d’Italia, dove è stato eliminato dal futuro vincitore del torneo, Alexander Zverev. Darderi ha poi continuato a brillare nei Challenger, vincendo il torneo di Perugia senza perdere un set e raggiungendo la 34ª posizione nel ranking mondiale. Nell’estate del 2024, ha anche fatto il suo debutto a Wimbledon, dove è stato sconfitto al secondo turno in un combattuto incontro contro Lorenzo Musetti.