E’ la notte dei vicepresidenti. Questa sera 1 ottobre 2024 alle 21 – orario statunitense – il democratico Tim Walz e il repubblicano JD Vance saranno protagonisti del dibattito che si terrà negli studi dell’emittente americana Cbs. Dove sarà possibile invece vedere il confronto tra i due vice in Italia? RaiNews24 trasmetterà live alle 3 di notte il probabile ultimo duello televisivo che ci divide dalla data del 5 novembre quando gli Usa si recheranno alle urne.

Stando ai sondaggi sembra che JD Vance, più abituato ai comizi e a parlare in pubblico, possa essere favorito rispetto a Tim Walz. Il confronto tra i due arriva a tre settimane precise dal dibattito tra Kamala Harris e Donad Trump.

Elezioni Usa 2024, dove vedere il dibattito tra i due vicepresidenti?

Quello tra Walz e Vance è un confronto che potrebbe essere molto importante in vista del voto tra un mese negli Usa. Non sono ancora chiaro come si svolgerà il dibattito: è probabile che i due vice toccheranno temi molto simili a quelli dei loro candidati. Non è stato precisato nemmeno se le due moderatrici del dibattito potranno fermare Vance o Walz se uno dei due dirà qualcosa di falso.

Il dibattito si terrà alle 21 – orario statunitense – sulla CBS mentre in Italia sarà trasmesso da RaiNews24 alle 3 di notte. Nel resto del mondo questo confronto sarà osservato con minore coinvolgimento ma negli Usa potrebbe essere decisivo per convincere chi non sa ancora che preferenza dare alle urne il prossimo 5 novembre. Pennsylvania, Michigan e Wisconsin sono gli ‘indecisi’ di questa tornata elettorale e dunque Stati chiave per poter decretare la vittoria di Harris o di Trump.

Le regole del dibattito tra vice

Il confronto tra Vance e Walz durerà novanta minuti, dunque un’ora e mezza. Non ci sarà pubblico presente in studio e i due candidati avranno due minuti a testa per il loro intervento conclusivo. Sarà vietato a entrambi portare appunti sul palco e quando uno dei due interverrà, i microfoni resteranno aperti durante gli interventi.

Vance vs Walz: chi è il favorito?

Il 40enne JD Vance, vicepresidente scelto da Trump, è noto per il suo romanzo ‘Elegia americana‘ dal quale è stato anche tratto un film. Il senatore dell’Ohio è molto abile nell’eloquio e porterà sicuramente avanti i suoi cavalli di battaglia: il diritto all’aborto – al quale si oppone – e l’immigrazione clandestina. Non si esclude che nel corso del dibattito Vance possa tirare in ballo anche le accuse di brogli elettorali a danno di Trump nel 2020. Sebbene sia molto abile nel parlare in pubblico, Vance non era certo il vice più amato tra gli elettori repubblicani.

Il governatore del Minnesota Tim Walz ha ammesso di essere un “pessimo duellante” e di non avere una retorica da politico. Sconosciuto fino a pochi mesi fa al di fuori dei confini dello Stato del nord, il 60enne dovrà cercare di controbattere alle accuse di Vance. E’ probabile che il candidato repubblicano possa accusarlo di avere legami troppo stretti con la Cina dove ha insegnato per un breve periodo nel 1989. Il vice di Harris si è recato più volte in Oriente, stando a quanto riportato dai giornali statunitensi sarebbe stato in Cina almeno in trenta occasioni diverse.

L’inesperto Walz si è allenato in questi giorni con il segretario ai Trasporti Pete Buttigieg che gli ha dato consigli su come rispondere alle probabili accusa che Vance gli farà. I frutti di questo duro allenamento si vedranno solo stasera.

Un nuovo dibattito tra Harris e Trump il 23 ottobre?

Il confronto tra vice di stasera chiuderebbe la fase dei dibattiti prima delle elezioni ma Harris non sembra d’accordo. La candidata dem, forte del successo del primo confronto, ha avanzato un invito Trump per un nuovo dibattito il 23 ottobre sulla Cnn. Il tycoon consapevole dell’andazzo del precedente confronto ha risposto di no. Per Trump un nuovo dibattito il 23 ottobre risulterebbe troppo a ridosso delle elezioni statunitensi del 5 novembre. Lo staff del tycoon tuttavia resta aperto ad un possibile nuovo confronto: molto dipenderà da come andrà quello di stasera tra i vice. In molti Stati il voto anticipato è già cominciato nonostante manchino 35 giorni all’Election Day.