Mentre la stagione di tennis sta per volgere al termine con gli ultimi tornei dell’anno, sono diverse le novità del 2025. Il 2024 è stato infatti un anno pieno di sorprese e soddisfazioni anche per Jannik Sinner che ha vinto i primi due Slam della sua carriera: Australian Open e US Open. Per l’altoatesino c’è però stato il caso doping che nelle ultime settimane ha fatto discutere tanto nel mondo del tennis, soprattutto dopo il ricorso della Wada che ha chiesto da 1 a 2 anni di squalifica per il campione italiano. Tra i colleghi che sono più andati contro a Sinner, comunque, c’è Nick Kyrgios. Il tennista australiano ha più volte detto che l’altoatesino è colpevole della sostanza dopante che sarebbe stata assunta attraverso il dito sul quale aveva una ferita il fisioterapista dello stesso Sinner. Alla fine è arrivata la decisione del licenziamento per Giacomo Naldi e per il dottore Umberto Ferrara. Questo non ha però placato le polemiche. Lo stesso Kyrgios, comunque, che non gioca da ormai un anno, ha dato l’annuncio del suo ritorno in campo. L’australiano – che aveva lavorato come opinionista di ESPN – dovrebbe tornare nel 2025.

Tennis, c’è l’annuncio del ritorno in campo di Kyrgios

Oltre alle varie polemiche sul caso Sinner, Nick Kyrgios pensa anche al campo a ormai un anno di distanza dalla sua ultima apparizione. Il tennista australiano, infatti, avrebbe annunciato il ritorno in una diretta su Instagram. Il suo obiettivo sarebbe quello di tornare nel 2025 e nel mirino ci sarebbe l’Australian Open dove potrebbe facilmente ottenere una wild card. L’ultima presenza di Kyrgios sul campo era stata all’ATP 250 di Stoccarda e per questo motivo non sarà così semplice per lui tornare subito ad alti livelli. Da ricordare c’è peraltro che Kyrgios non ha guadagnato punti ATP non avendo giocato, quindi già al primo turno potrebbe incontrare i più forti del circuito.

Sinner-Kyrgios e il doping: cos’è successo

Da quando è uscita la notizia della positività al doping di Sinner, le polemiche sono state tante. La dose presente nel corpo del tennista italiano era in minima parte e per questo Sinner era stato inizialmente assolto. La Wada ha però fatto ricorso e ora l’altoatesino rischia da 1 a 2 anni di squalifica. Non sarebbero comunque retroattivi. Questo sarebbe un bene perché Sinner non perderebbe il trofeo e i punti che ha guadagnato dallo US Open. Ma cosa è successo con Kyrgios? L’australiano, appena uscita la prima notizia della positività di Sinner, è stato fin da subito polemico e le frecciatine non sono mai terminate. Il primo pensiero di Kyrgios era stato:

Ridicolo, che sia stato accidentale o pianificato. Sei risultato positivo in due test a una sostanza (steroide) proibita… Dovresti stare lontano dai campi per 2 anni. Le tue prestazioni sono migliorate. Crema per massaggi… Sì, bella“.

Dopo il ricorso della Wada e quindi la possibile squalifica per Sinner, Kyrgios non le ha mandate a dire. L’australiano ha scritto:

“Ahahahahaha forse non così innocente dopo tutto, eh?”.