La vittoria dell’FPO alle elezioni 2024 in Austria è un problema per Lega e Forza Italia? A giudicare dai battibecchi a distanza fra Antonio Tajani e Matteo Salvini forse sì, perché l’idea che nel cuore dell’Europa si diffondono “rigurgiti” dell’estrema destra (come detto da Tajani) non piace al segretario leghista.

Il capogruppo al Senato per la Lega Massimiliano Romeo però si dice sicuro che non ci sono problemi nella maggioranza e che la volontà popolare (in questo caso quella austriaca) “va rispettata”.

Elezioni Austria 2024, l’FPO fa litigare Salvini e Tajani. Romeo (Lega) cerca di calmare le acque: “Maggioranza resta coesa”

L’abitudine tutta italiana di guardare all’estero in modo da convalidare o meno i propri assunti è molto forte in politica e le recenti elezioni politiche in Austria non hanno fatto eccezione. Così come accaduto in Francia, in terra austriaca la vittoria dell’FPO ha fatto felice il governo di Giorgia Meloni, ma non tutti allo stesso modo.

Lega e Forza Italia, infatti, per bocca dei loro leader Matteo Salvini ed Antonio Tajani hanno cominciato a battibeccare a distanza su come definire il partito austriaco guidato da Herbert Kickl. Tajani ha chiesto di fare attenzione ai “rigurgiti” dell’estrema destra, mentre Salvini non apprezza che un partito conservatore venga definito o visto così.

In ambienti leghisti comunque si cerca di non far degenerare la situazione e il capogruppo a Palazzo Madama per la Lega Massimiliano Romeo ha voluto puntualizzare alcuni elementi per lui imprescindibili. L’FPO è un partito che ha tutto il diritto di governare in Austria e che esprime posizioni politiche legittime: per Romeo è segno di disattenzione che un politico come Tajani si lasci andare a considerazioni di quel tipo.

La maggioranza di governo prosegue bene, che poi ci possono essere delle visioni differenti questo assolutamente ci sta… Nella fattispecie noi pensiamo e ribadiamo che un politico avveduto dovrebbe intanto rispettare la volontà popolare e quindi rispettare il voto che c’è stato in Austria e anziché denigrare determinate scelte bisognerebbe invece domandarsi il perché di date decisioni che abbiano portato ad un voto così importante… Evidentemente c’è una parte politica che in Europa non riesce a dare una risposta ai problemi dei cittadini.

“A Pontida tanti ospiti internazionali, sosteniamo anche il nostro segretario Salvini”

Per Romeo quindi la vittoria dell’FPO deriva dal bisogno dei cittadini austriaci (di una sua parte almeno) di segnalare che alcune questioni (come l’immigrazione o l’indipendenza energetica) non sono adeguatamente gestite dall’UE. Anche se al momento sembra complicato che l’FPO governerà da solo in Austria, le elezioni 2024 l’hanno riportato alla centra della scena politica.

Nel frattempo fervono i preparativi per la festa leghista di Pontida, con Salvini che vuole sfruttare l’evento per difendersi anche dal processo a Palermo per sequestro di persona per il caso Open Arms.

Anche l’FPO sarà presente? Romeo preferisce non rispondere ma promette che sarà comunque una manifestazione politica importante:

Pontida sarà innanzitutto la celebrazione del risultato importante che abbiamo ottenuto con l’approvazione della legge quadro sull’autonomia e in secondo il sostegno al nostro segretario federale Matteo Salvini che rischia fino a 6 anni di carcere per aver fatto il suo dovere da ministro, ossia aver difeso i confini. Referendum sulla cittadinanza? La maggioranza degli italiani non è per la cittadinanza facile e la Lega tiene la posizione del no allo ius scholae, no allo ius soli: la legge va bene quella che c’è adesso.