Una nuova giornata di Champions League è ormai alle porte, si ripartirà ufficialmente domani pomeriggio alle ore 18:45 tra Salisburgo e Brest, e Stoccarda–Sparta Praga. Ma come gioca la Stella Rossa, prossimo avversario dell’Inter? I nerazzurri hanno fatto il loro esordio nel match dell’Etihad Stadium contro il Manchester City. Una gara terminata 0-0 ma ben giocata dagli uomini di Simone Inzaghi.
L’avversario della seconda giornata sarà, come detto, la Stella Rossa. La squadra serba ha iniziato il proprio cammino nella massima competizione europea perdendo in casa 1-2 con il Benfica. Non è infatti valsa a nulla la rete siglata nel finale da Milson. Gli uomini di Milojevic arrivano all’appuntamento di “San Siro” forti però dell’ottimo momento vissuto in campionato e, soprattutto, della grande vittoria ottenuta nel “Derby Eterno” contro il Partizan Belgrado. I serbi proveranno quindi a sorprendere l’Inter per regalarsi una storica serata. Andiamo alla scoperta del modulo, dell’allenatore e dei calciatori da seguire in vista della sfida con i nerazzurri.
Come gioca la Stella Rossa? Modulo e allenatore
L’allenatore del club serbo è Vladan Milojevic, allenatore classe 1970 ritornato in biancorosso la scorsa estate dopo il precedente biennio vissuto tra il 2017 e il 2019. In carriera ha vinto per ben tre volte la Superliga, massimo campionato serbo, compresa la vittoria finale conquistata durante l’ultima stagione ai danni dei rivali di sempre, il Partizan Belgrado. Il modulo maggiormente utilizzato dall’allenatore serbo è il 4-2-3-1, con un’impostazione di gioco prettamente basata sulla fisicità e sulla compattezza del reparto arretrato.
Attualmente, la Stella Rossa, è in testa al campionato con 25 punti, frutto di 8 vittorie e un pareggio. Sono invece ben ventisette le reti messe a segno, rispetto alle cinque subite. Una squadra che tende quindi a segnare tanto ma che in ambito europeo, come già dimostrato contro il Benfica, può soffrire squadre tecniche e veloci. Sicuramente, il club serbo, avrà dalla sua la possibilità di giocare senza pressioni al cospetto di un avversario –l’Inter che avrà invece l’obiettivo di conquistate la prima vittoria della sua spedizione europea dopo l’ottima prestazione fornita a Manchester. Probabile che il piano partita di Milojevic possa fare riferimento al contenimento delle giocate nerazzurre, provando magari a sfruttare qualche ripartenza.
I calciatori chiave
Sicuramente uno dei calciatori che l’Inter dovrà tenere maggiormente in considerazione è Cherif Ndiaye. L’attaccante senegalese è, attualmente, il capocannoniere della Siperliga con ben sette reti segnate e ha inoltre realizzato l’assist per la rete della bandiera siglata da Milson, nella gara inaugurale di Champions League contro il Benfica.
É probabile però che Milojevic, come già successo nel match con i portoghesi, possa preferirgli dal primo punto Bruno Duarte, centravanti brasiliano già a quota 5 gol in campionato. Da non dimenticare, poi, Rade Krunic. Per il centrocampista bosniaco sarà un vero e proprio derby visto che, fino allo scorso anno, è stato uno degli uomini simbolo del Milan di Stefano Pioli. Il classe 1993 è infatti arrivato in Serbia nel corso dell’ultima sessione di calciomercato, dopo la breve esperienza con la maglia del Fenerbahce.