Si chiamavano Greta Francone e Francesco Castellaneta i due giovani fidanzati che nella notte tra il 29 e il 30 settembre 2024 sono morti in un incidente stradale avvenuto all’altezza di Cassano delle Murge, in provincia di Bari: avevano 21 e 24 anni. Stando alle prime ricostruzioni, con la loro auto sarebbero andati a sbattere contro un guardrail della provinciale 236, precipitando da un cavalcavia.

Chi erano Greta Francone e Francesco Castellaneta, i fidanzati morti in un incidente a Cassano delle Murge

I fatti risalgono alla scorsa notte. Stando alle prime ricostruzioni, Greta Francone, 21 anni, e Francesco Castellaneta, 24 anni, entrambi originari del Barese, si trovavano su una Mercedes Cla all’altezza di Cassano delle Murge, sulla strada provinciale 236, che collega Bari a Santeramo in Colle, quando, per motivi ancora in corso di accertamento, sarebbero improvvisamente finiti fuori strada, sfondando il guardrail e precipitando da un cavalcavia per una decina di metri d’altezza.

Un impatto violentissimo, che non ha lasciato loro scampo: entrambi, secondo fonti locali, sarebbero morti sul colpo, rendendo vano ogni tentativo dei sanitari del Suem 118 e dei vigili del fuoco intervenuti di soccorrerli. Alla guida della vettura c’era il 24enne; la fidanzata, di tre anni più giovane, sedeva sul sedile del passeggero. Avevano ancora tutta la vita davanti.

Tanti i messaggi di cordoglio sui social

“Ti hanno strappato la vita. Ti hanno portato via da me. Rimarrai per sempre nei cuori di tutti. Sarai il mio angelo custode”, le parole che Sabrina Francone, madre della giovane, ha affidato ai social. Come lei sono stati in tanti, nelle scorse ore, a dedicarle un pensiero.

“Non si può morire così”, ha scritto qualcuno, soffermandosi sulla “bellezza straordinaria” della 21enne. “Non dovevi andare via così presto”, gli ha fatto eco qualcun altro. Tutti sono rimasti profondamente sconvolti dalla notizia del sinistro, su cui i carabinieri ora dovranno fare luce.

La perdita di due giovani vite in un modo così improvviso e ingiusto ci lascia tutti senza parole e con il cuore spezzato. In momenti come questi, la vicinanza e il calore umano diventano un conforto prezioso, anche se insufficiente di fronte a un dolore così grande. A nome di tutta la comunità capursese, desidero rivolgere un abbraccio forte e sincero ai genitori, ai familiari, agli amici di Francesco e Greta. Non ci sono parole adeguate, ma il nostro affetto e il nostro pensiero sono con voi,

ha fatto sapere il sindaco di Capurso Michele Laricchia.

Modificata la viabilità nel tratto di strada interessato

Si informa la cittadinanza che, a seguito di un grave incidente verificatosi il 29 settembre 2024 in Viale Europa, è stata emessa Ordinanza che prevede l’interdizione al transito veicolare sulla rampa di immissione verso la Strada Provinciale 236 in direzione Sannicandro di Bari,

recita invece un avviso del Comune di Cassano. Intanto, su un gruppo dedicato ai cittadini, qualcuno ha fatto notare che il tratto di strada interessato è noto da tempo per la sua pericolosità e ha puntato il dito, in particolare, contro le “condizioni dell’asfalto” e le “varie ammaccature del guardrail”.

Secondo molti “si è attesa la strage“. Un discorso purtroppo già noto. Quella di Cassano non è, infatti, che l’ennesima tragedia registratasi sulle strade italiane. Si pensi a quella di Foggia. Ma anche a quella che in Campania ha strappato alla vita i due 26enni Alessia Marino e Vincenzo Massaro, originari di Cesa, nel Casertano.

Sembra che si trovassero sull’autostrada A1 all’altezza di Casoria quando, per motivi ancora da accertare, il giovane che era alla guida avrebbe perso il controllo dell’auto, una Fiat 500, colpendo il guardrail e poi un’altra vettura in transito. Un impatto che non ha lasciato loro scampo.