Da Baroni… a Baroni. Tijjani Noslin, pupillo dell’attuale allenatore della Lazio, continua a essere decisivo: da Verona a Roma, dal gialloblu scaligero ai colori biancocelesti. Nella sfida di oggi (29 settembre) contro il Torino è stato autore del gol del 3-2 della Lazio, trovando così non solo la prima marcatura in campionato con la sua nuova squadra, ma anche il primo +3 di questa stagione al Fantacalcio. Diversi sono stati i fantallenatori che ci hanno puntato, e alla luce delle ottime prestazioni dell’olandese è bene fare luce su come utilizzarlo nelle vostre rose, quando e come schierarlo e il modo in cui lo fa giocare Baroni nella Lazio.

Lazio, come gestire Noslin al Fantacalcio?

Come detto, Noslin ha trovato oggi il primo gol in campionato con la maglia biancoceleste. Baroni, dopo l’avventura e la salvezza conquistata con il Verona nella passata stagione, ha deciso di portarlo con sé alla Lazio. È stato uno degli uomini fondamentali della salvezza gialloblu in Serie A. Baroni crede e ha creduto molto in lui, tanto che gli sta ritagliando alla Lazio una parentesi da importante protagonista (nonostante il minutaggio non troppo elevato). C’è da dire però che non sempre è titolare, e ha giocato dal 1′ appena 3 gare dall’inizio del campionato.

Nella sfida contro il Torino di oggi è entrato al minuto 89, trasformando in gol uno dei primi – e ultimi – palloni toccati all’interno del match. Al Fantacalcio può essere certo un appetibile bonus, ma anche rivelarsi una insidiosa trappola. Non è detto però che l’olandese, entrando spesso in chiusura di match, possa sempre portare a casa un voto al Fantacalcio. Il rischio di un S.V. (Senza Voto) è sempre dietro l’angolo. Il consiglio più vivo è ovviamente quello di schierarlo ma con apposita copertura (almeno per il momento), in maniera tale da restare coperti in caso di non raggiungimento di un voto in partita.

In che ruolo gioca Noslin?

L’olandese è a tutti gli effetti un giocatore poliedrico. Già dalla passata stagione con Baroni, Noslin è riuscito a esprimere al meglio il suo potenziale, trovando spazio nel Verona in diverse mattonelle di campo. Già all’inizio della sua carriera in Olanda ha mostrato una certa duttilità nel calcio, preferendo però il ruolo di ala e, all’occorrenza, di punta centrale. L’abile dribbling di cui è dotato gli permette di valorizzare al meglio anche l’estrema velocità di cui dispone, rivelandosi spesso molto freddo a tu per tu con l’avversario. In varie occasioni è stato visto agire invece anche come trequartista e seconda punta. Nella Lazio di Baroni agisce spesso come ala destra alle spalle dell’attacco, ma all’occorrenza sale spesso per ricoprire l’attuale ruolo del Taty Castellanos.

I numeri dell’olandese in Italia

Arrivato in Italia nella passata stagione, Noslin ha fatto da subito parlare di sé. Molti fantallenatori hanno deciso di puntarci come scommessa “low-cost”, decidendo quindi di prenderlo per pochi crediti. L’olandese ha ripagato da subito le scelte, rivelandosi immediatamente un nome piuttosto stuzzicante. Nella scorsa stagione ha totalizzato 5 gol e 4 assist in 17 partite a voto, ed è stato uno degli uomini fondamentali nella salvezza in Serie A dell’Hellas. Così come lo è stato per il Verona l’anno scorso, Noslin cercherà di essere l’uomo in più anche nella sua nuova Lazio.