Mancano pochi giorni all’inizio della 18esima edizione di Internazionale Ferrara 2024, il festival di giornalismo organizzato da Internazionale, il settimanale che da più di 30 anni porta in Italia la stampa straniera e dal Comune di Ferrara.
Arriveranno in città, giornaliste, reporter, intellettuali e scrittrici provenienti da ogni parte del mondo per confrontarsi e condividere punti di vista e prospettive. In tutto saranno oltre 150 gli ospiti provenienti da 26 Paesi per 3 giorni di dibattiti, incontri, rassegne e spettacoli.
E la pace è anche nel logo della manifestazione: per il 2024, il mondo disegnato come ogni anno dall’illustratrice Anna Keen stringe fra le mani una bandiera con una colomba bianca.
Internazionale Ferrara 2024: date, orari e biglietti
L’appuntamento con giornalisti e reporter da tutto il mondo si terrà dal 4 al 6 ottobre 2024 a Ferrara, con tantissimi eventi organizzati durante tutto il giorno.
Quest’anno l’obiettivo sarà quello di confrontarsi e riflettere sui grandi temi dell’attualità, partendo dai diritti civili e arrivando alla tecnologia. Senza dimenticare l’ambiente e i nuovi scenari geopolitici.
Il Festival si aprirà poi con un’anteprima in collaborazione con “Ferrara sotto le stelle” la sera di giovedì 3 ottobre al Teatro Comunale, dove si esibiranno gli Einstürzende Neubauten, il gruppo berlinese annoverato tra i maggiori e più originali innovatori del rock sperimentale.
Per poter partecipare agli incontri del festival non occorrerà acquistare nessun biglietto di ingresso, senza prenotazione. Evento a pagamento sarà invece la rassegna Mondovisioni che avrà un costo di 5 euro a persona.
Programma
Sono moltissimi gli eventi in programma per questa edizione del Festival Internazionale a Ferrara. L’edizione del 2024 sarà infatti un viaggio intorno al mondo in cui verranno raccontati diversi paesi, tema riscontrato anche nel logo della manifestazione.
Il giornalista Martín Caparrós, ospite del Festival parlerà di Argentina e di come il panorama politico è cambiato dopo l’elezione di Javier Milei. La scrittrice Barbara Demick racconterà la lotta per l’identità e la resistenza in Tibet. Infine, l’avvocato Anwar al-Bunni, insieme all’attivista Wafa Mustafa e alla giornalista Marta Bellingreri, parleranno di Siria e di giustizia internazionale.
Al Teatro Comunale, venerdì alle 14.30, sarà il momento della giornalista egiziano palestinese Youmna El Sayed che racconterà, insieme all’illustratrice Malak Mattar e all’antropologa Ruba Salih, la vita nella Striscia di Gaza. Mentre alle 17.30 all’Ex Teatro Verdi Christian Raimo, Franco Lorenzoni e Roberta Passoni dialogheranno sulla necessità di un’istruzione più inclusiva.
Alle 19, spazio al tema della resistenza in Ucraina con lo scrittore Andrei Kurkov e alle 19.30, il comico Luca Ravenna e la scrittrice Chiara Galeazzi dialogheranno su come si possa far ridere tutti senza offendere nessuno.
Sabato 5 ottobre, si inizia alle 10 con la tradizionale rassegna stampa condotta da Gian Paolo Accardo nel cortile di Palazzo Naselli Crispi. Alle 14 all’Apollo il focus sarà sulla toponomastica delle nostre città dominata al 90% da nomi di maschi bianchi. Alle 16.30 gli studenti del Liceo Ariosto dialogheranno con il climatologo Giulio Betti sul riscaldamento globale e sui cambiamenti climatici.
Domenica alle 12 toccherà a Riccardo Staglianò che presenterà il suo libro “Hanno vinto i ricchi”. Gli appuntamenti più attesi sono però quelli al Comunale, che vedranno alle 14.30 Zerocalcare e Alice Rohrwacher e il filosofo giapponese Kohei Saito con la scrittrice e regista nordamericana Astra Taylor.
Sempre a ottobre sarà possibile partecipare al Pianeta Terra Festival Lucca 2024.