A quasi due anni di distanza dalla vittoria dell’Argentina al Mondiale in Qatar, Emiliano “Dibu” Martinez continua a far parlare di sé. Quel gesto diventato virale in seguito alla vittoria del premio come miglior portiere del torneo ha fatto il giro del mondo, e ancora oggi continua ad apparire sui social di molti. Ha fatto sorridere tanti, ma se c’è qualcuno che non ha riso affatto quel “qualcuno” è senza dubbio la FIFA. La Federazione Internazionale ha infatti preso dei provvedimenti disciplinari proprio nei confronti del “Dibu“, dopo che quest’ultimo ha ricreato in maniera puramente goliardica nei giorni scorsi il celebre gesto diventato virale qualche anno fa. Ecco dunque tutti i motivi e di quanto è la squalifica inflitta all’argentino.

Argentina, squalifica per Emiliano Martinez: ecco il motivo

Quasi due anni fa, l’Argentina e il “Dibu” vincevano il Mondiale in Qatar contro la Francia. Un percorso formidabile, concluso proprio con la vittoria del trofeo. In più, Martinez era stato anche premiato come miglior portiere della competizione, ricevendo una coppa a forma di guanto. Virale è stata da subito la foto di lui con il trofeo posizionato in maniera ironica sui genitali proprio nel momento delle premiazioni. E oggi, a distanza di anni, questo gesto continua a far parlare.

Se in un primo momento il gesto del “Dibu” era passato relativamente inosservato due anni fa, adesso sono però arrivate delle ripercussioni. L’Argentino, dopo la sfida contro il Cile dello scorso 5 settembre, aveva portato con sé una replica della Copa America vinta non troppo tempo fa con la sua Albiceleste, ricreando l’immagine goliardica con il trofeo sui genitali proprio come due anni fa. E questo non sarebbe nemmeno tutto.

Un altro dei motivi dei provvedimenti presi dalla FIFA nei confronti dell’argentino riguarderebbe anche un altro evento. Esattamente 5 giorni dopo la partita con il Cile e in un match contro la Colombia, lo stesso Martinez aveva rivolto uno schiaffo nei confronti di un cameraman che lo stava riprendendo nell’uscita dal campo, facendolo cadere a terra e suscitando quindi lo scalpore di molti. La FIFA, come detto, ha preso provvedimenti e il “Dibu” sarà costretto a pagare con una squalifica.

Argentina, squalifica per il “Dibu“: i provvedimenti della FIFA

A seguito dunque dei due episodi ritenuti incriminati e colpevoli di “comportamento offensivo”, la FIFA ha preso dei provvedimenti nei confronti del “Dibu“. L’argentino sarà infatti costretto a saltare due giornate con la sua nazionale, in vista delle partite di qualificazione al prossimo Mondiale contro Venezuela e Bolivia. Rispettivamente il 10 e il 16 ottobre 2024.