L’uragano Helene continua a seminare caos nel sud-est degli Stati Uniti. Da quando ha toccato terra in Florida ieri, 27 settembre, ha provocato inondazioni devastanti in diversi stati, uccidendo almeno 43 persone. L’uragano prosegue il suo percorso verso il nord, minacciando ulteriori danni durante il suo passaggio.

Usa, i danni dell’uragano Helene

L’uragano Helene ha causato inondazioni catastrofiche in Florida, Alabama, Georgia, Carolina del Nord, Carolina del Sud e Tennessee, dopo aver toccato terra come tempesta di categoria 4. A partire da venerdì 27 settembre, sono in corso le operazioni di ricerca e soccorso per mezzo di barche, elicotteri e altri veicoli per salvare le persone intrappolate dalle acque in rapido aumento.

Le autorità statunitensi hanno annunciato il 28 settembre che il bilancio delle vittime causato dall’uragano Helene è salito ad almeno 43 decessi negli stati del sud-est degli Usa. Hanno inoltre avvertito che il numero delle vittime è destinato a crescere, dato che molte aree rimangono ancora inaccessibili a causa delle inondazioni.

La situazione resta estremamente preoccupante. Le raffiche di vento sono talmente violente da spezzare gli alberi, causando danni significativi. Secondo gli ultimi dati di PowerOutage.us, circa 4 milioni di abitazioni sono rimaste senza elettricità in Florida, Georgia, Carolina del Nord e Carolina del Sud. Le interruzioni potrebbero protrarsi nei prossimi giorni. Inoltre, le frane hanno bloccato diverse autostrade e distrutto numerose abitazioni, rendendo le operazioni di soccorso ancora più difficili.

Helene perde potenza ma continua a fare danni

L’uragano Helene, ora declassato a tempesta tropicale, continua a seminare distruzione nonostante il suo calo di potenza. Anche durante il suo viaggio verso il nord, il ciclone ha provocato ulteriori danni con inondazioni, venti forti, e la persistente minaccia di tornado. Le autorità avvertono che questi pericoli potrebbero persistere nei prossimi giorni, causando ulteriori disagi e pericoli per la popolazione. Nel frattempo, nello stato del Tennessee, sono in corso evacuazioni, mentre le squadre di emergenza cercano di mettere in salvo più persone possibili.